Winona Ryder ha raccontato il terrore provato dai suoi genitori all'epoca delle riprese di Sirene, il film diretto da Richard Benjamin in cui recitava al fianco di Cher.
Era il 1990 quando al cinema usciva Sirene, il film basato sull'omonimo romanzo che vedeva la protagonista Cher affiancata da due giovanissime Winona Ryder e Christina Ricci, quest'ultima al debutto cinematografico. A distanza di oltre trent'anni, Ryder ha richiamato alla mente la sua esperienza sul set al fianco della cantante statunitense, raccontando il terrore provato dai suoi genitori per i ritmi che lei doveva seguire nel periodo delle riprese.
Come riporta Showbiz Cheatsheet, bisogna premettere che Winona Ryder ha sempre considerato Judy Garland, la storica protagonista de Il mago di Oz, come una "vittima" perché arrivava addirittura ad ingerire delle pillole pur di rimanere sveglia mentre lavorava ai film per lunghi periodi di tempo. Ryder ha quindi commentato questo e lo ha confrontato con le proprie esperienze: "L'ho sempre vista come una vittima. Ricordo che quando stavo girando Sirene avevo 16 anni ed una volta mi hanno fatto un'iniezione di vitamina B12". Questo aspetto ha quindi scatenato la preoccupazione dei genitori dell'attrice, come lei stessa ricorda: "I miei genitori non c'erano e quando sono venuti sono andati fuori di testa. Erano terrorizzati, a causa delle storie di Judy Garland. So che è solo vitamina B, ma ti dà comunque una spinta".
Nonostante i ritmi frenetici, tra Winona Ryder e Cher si creò un rapporto speciale. Ricordiamo però che all'inizio la parte di Charlotte era stata affidata ad Emily Lloyd che aveva già iniziato a girare alcune scene del film. In un secondo momento, però, Cher si è lamentata del fatto che la bionda Lloyd non poteva assomigliare a sua figlia, ed ecco il motivo per cui è stata sostituita da Winona Ryder. Lloyd ha citato in giudizio Orion Pictures Corporation e Mermaid Productions con cui ha raggiunto un accordo il 30 luglio 1991, ricevendo col tempo 435.000 dollari ed il 2,5% dei profitti netti del film. Peccato però che questo rappresentò l'inizio della fine della carriera di Lloyd.