Sherlock: Benedict Cumberbatch è pronto a tornare, ma a una condizione

I fan sognano una quinta stagione di Sherlock, ma Benedict Cumberbatch detta le sue condizioni per tornare a indossare i panni del celebre detective.

Benedict Cumberbatch è Sherlock Holmes

Benedict Cumberbatch non ha affatto chiuso la porta al ruolo di Sherlock Holmes, che gli ha dato la fama lanciandolo nel ruolo del detective tormentato, ma infallibile. Dopo quattro stagioni trionfali il divo sarebbe disposto a fare ritorno, ma a una condizione.

Nel corso di un'intervista con Variety in cui ha fatto il punto sul suo futuro in Marvel nei panni di Doctor Strange, l'attore ha parlato anche del suo possibile ritorno in Sherlock. Dopo aver scherzato sul fatto che ci sarebbero voluti "un sacco di soldi" per coinvolgerlo in un'altra stagione dello show televisivo, l'attore ha sottolineato l'importanza di raccontare una storia di qualità.

"Dovrebbe essere migliore di quanto non sia mai stato", ha detto. "Dovrebbe essere la versione superlativa di ciò che abbiamo già realizzato, deve lasciare al pubblico la voglia di volerne ancora".

Benedict Cumberbatch e Martin Freeman nel primo episodio della serie Sherlock
Benedict Cumberbatch e Martin Freeman in una scena

Il futuro (incerto) di Sherlock

Insieme a Martin Freeman, interprete del dottor John Watson, Benedict Cumberbatch è stato il protagonista di quattro stagioni di Sherlock oltre all'episodio speciale L'abominevole sposa. La stagione 4 è uscita nel 2017 e da allora la serie è rimasta in sospeso. L'anno scorso, i co-creatori di Sherlock Mark Gatiss e Steven Moffat hanno espresso interesse a tornare - sia per la quinta stagione che per un film reunion - ma entrambi hanno ammesso che la disponibilità di Freeman e Cumberbatch è l'ostacolo più grande. "Noi siamo disponibili, ma bisogna acchiappare le due star. Questo è il problema", ha detto Moffat.

Più recentemente, nel dicembre 2024, Moffat ha chiarito che non ci sono piani concreti in atto per un revival di Sherlock, nonostante abbia in mente un'idea per un seguito. Se la serie dovesse tornare, l'autore vorrebbe esplorare Holmes e Watson "solo un po' più grandi", avvicinando l'interpretazione dei personaggi dello show alle loro controparti letterarie "notoriamente di mezza età".