Sherlock, Benedict Cumberbatch replica alle critiche di Martin Freeman: "Patetico"

L'interprete di Watson aveva frenato qualche giorno fa sul ritorno della serie di Steven Moffat e Mark Gatiss, che è ancora ferma alla quarta stagione.

Nelle scorse settimane ha fatto scalpore tra i fan di Sherlock l'intervista rilasciata da Martin Freeman, nella quale l'interprete di Watson ha dichiarato di non trovare più divertente girare la serie cult della PBS, per via della pressione e dell'aspettativa che c'è su ogni nuovo episodio. Al momento, infatti, non c'è alcun progetto imminente riguardante la produzione di una quinta stagione, ma oggi una "decisa" intervista rilasciata da Benedict Cumberbatch al The Telegraph, ha riportato sulle prime pagine quelle parole, facendo uscire fuori una forte divergenza di opinioni tra i due protagonisti:

"Trovo che sia piuttosto patetico se gli basta davvero così poco per perdere il senso della realtà. Per cosa poi, per colpa delle aspettative della gente? Non lo so, non sono d'accordo con quest'idea. Anzi, tutto questo sicuramente non mi sconvolge così tanto."

Al momento sia Freeman sia Cumberbatch fanno parte del Marvel Cinematic Universe, e con l'infittirsi degli impegni di Doctor Strange nella quarta fase Marvel, probabilmente una potenziale quinta stagione di Sherlock è davvero, davvero lontana. I creatori Mark Gatiss e Steven Moffat hanno dichiarato, tempo fa, che ci sarebbero voluti più di due anni per provare a parlare di una nuova stagione.

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