Sharon Stone è convinta che Kevin Spacey sia stato 'cancellato' da Hollywood non perché accusato di violenza sessuale ma a causa del suo orientamento sessuale. Intervistata da The Hollywood Reporter, la diva sostiene che le accuse siano soltanto un pretesto per allontanarlo.
Kevin Spacey manca dal grande cinema hollywoodiano da parecchi anni, in seguito al doppio licenziamento da House of Cards e Tutti i soldi del mondo di Ridley Scott, dopo le pesanti e gravi accuse nei suoi confronti da parte di parecchi uomini.
La difesa
"Si è scusato con tutte le persone che ha offeso" ha specificato l'attrice "Kevin ha afferrato le persone per i genitali. Molte persone. Ma nessuno ha pubblicamente detto che le ha stuprate o costrette ad un incontro sessuale. Ma c'è tanto odio verso di lui perché nel suo caso era tra uomini. È per questo che non gli è permesso di tornare. Perché ha offeso gli uomini" ha dichiarato Sharon Stone, difendendo l'amico.
"Ma posso dire quanti uomini hanno afferrato i miei genitali nella mia vita?" ha proseguito l'attrice "Molti di più di quelli afferrati da Kevin Spacey. E nessuno di loro si è mai scusato con me. Dobbiamo davvero distinguere tra ciò che è un reato minore e ciò che è un crimine grave. Bisogna fare questo. C'è una differenza tra una pacca sul sedere e uno stupro. Non sono la stessa cosa".
Sharon Stone è consapevole del fatto che molte persone si sono arrabbiate con lei per aver difeso Spacey:"Ho detto che dopo essere stato in terapia per sette anni non potendo lavorare, perdendo la casa, perdendo tutto, gli dovrebbe essere permesso di tornare". L'attore deve ancora affrontare un processo civile nel Regno Unito.
"Mi assumo la piena responsabilità del mio comportamento passato e delle mie azioni. Ma non posso e non voglio assumermi la responsabilità o scusarmi con chi ha inventato cose su di me o ha esagerato nella narrazione" ha dichiarato Spacey.