La quarantena di Steven Soderbergh è stata proficua, mentre era bloccato a casa, il regista ha scritto il sequel del suo cult Sesso, bugie e videotape e adesso non vede l'ora di girarlo.
Nel corso di un episodio di Flaviar's NightCap Live, il prolifico regista ha informato il pubblico di aver scritto il sequel di Sesso, bugie e videotape, film di culto del 1989 con James Spader ed Andie MacDowell. Ecco le sue parole:
"Durante il lockdown, ho scritto più dall'estate del 1985 a ora. E devo dire che non mi sono mai considerato uno scrittore. Ho usato la scrittura per tornare a lavorare perché nessuno ti può impedire di stare seduto davanti a un computer a scrivere. Sono cresciuto nella periferia di Baton Rouge, non ho mai avuto legami con l'industria, e ho sempre creduto che scrivendo avrei potuto ideare qualcosa che le persone volessero realizzare. Così durante il lockdown qui a New York, per imanere sano e organizzato ho deciso di scrivere. Nelle prime 6 o 7 settimane ho ultimato tre sceneggiature. Una delle tre era una riscrittura, una era originale e una era un adattamento di un romanzo che volevo fare da tanto. Quella originale è il sequel di Sesso, bugie e videotape, questa è un'idea che ho in mente da tanto tempo e mi sono sentito in grado di tornare indietro a quel mondo. Ora voglio fare il film".
Già nel 2002 Steven Soderbergh aveva realizzato Full Frontal, considerato una sorta di sequel spirituale di Sesso, bugie e videotape che però non contiene gli stessi personaggi. Adesso potremo vedere il ritorno di James Spader ed Andie MacDowell nei panni dei problematici Graham ed Ann?