Sean Penn: guai legali in arrivo dopo l'intervista a El Chapo?

Bufera sulla star e su Rolling Stones, colpevoli di aver organizzato un incontro segreto con il narcos durante la sua latitanza. L'incontro avrebbe, però, aiutato la polizia messicana a stanare il criminale.

Stavolta Sean Penn potrebbe aver fatto il passo più lungo della gamba. Il divo, da sempre critico nei confronti di certa politica americana e impegnato in cause umanitarie, qualche tempo fa è riuscito a strappare un'intervista super esclusiva con Joaquin Guzman Loera, più noto come El Chapo, re dei narcotrafficanti arrestato l'8 gennaio dopo che a luglio era evaso da un carcere di massima sicurezza.

Grazie alla complicità di Rolling Stones, lo scorso ottobre Sean Penn sarebbe riuscito ad avvicinare El Chapo in un rifugio segreto nella giungla del Messico, strappandogli un'intervista esclusiva. Dopo l'arresto, però, l'FBI vuole veder chiaro nella faccenda e avrebbe aperto un'inchiesta sull'operato dell'attore e della rivista che gli ha commissionato l'intervista.

The Gunman: Sean Penn sulla difensiva in un momento del film action
The Gunman: Sean Penn sulla difensiva in un momento del film action

A quanto pare Sean Penn non sarebbe stato pagato per il pezzo che avrebbe dovuto essere pubblicato l'11 gennaio, ma è stato precipitosamente diffuso in rete sabato notte, dopo che si è diffusa la notizia della cattura di El Chapo da parte delle autorità messicane. La scelta di pubblicare l'articolo, che tratteggia il re del narcotraffico in maniera tutt'altro che negativa, ha attirato su Penn l'ira dell'opinione pubblica e dei politici.

Il Senatore Marco Rubio, candidato presidenziale, ha definito l'intervista "grottesca" e anche il capo dello staff della della Casa Bianca Denis McDonough ha ammesso di essere infastidito dai commenti fatti da El Chapo in cui il criminale ammette di guidare il cartello di narcos più vasto al mondo. McDonough, però, evita di condannare pubblicamente Sean Penn aggiungendo: "Lasceremo che sia qualcun altro a occuparsi di cosa Sean Penn abbia fatto o non abbia fatto".

Questo 'qualcun altro' sarebbero le forze dell'ordine. A quanto pare sia le autorità messicane che quelle americane sarebbero interessate a parlare con Sean Penn per conoscere i dettagli del suo incontro. Gli americani vorrebbero richiedere l'estradizione di El Chapo negli USA per processarlo per omicidio, riciclaggio e traffico di droga e Penn potrebbe trasformarsi in un testimone importante nel processo. In più, lo stesso attore potrebbe essere costretto a difendersi da accuse rivolte alla sua persona.

Quando Sean Penn si è recato in Messico per incontrare El Chapo, questo era un ricercato, ma per il governo americano il crimine è nascondere un fuggitivo o dargli rifugio così da prevenire l'arresto. Cosa che la star, pur conoscendo il suo nascondiglio, non ha fatto. Questo cavillo potrebbe salvarlo da un processo a suo carico. Resta da appurare cosa l'attore abbia dato a El Chapo in cambio dell'intervista, denaro, protezione o qualsiasi cosa che abbia favorito la sua latitanza. Per fortuna, pare che l'interesse del capo dei narcos nel vedere la sua storia raccontata sui media abbia in qualche modo favorito le indagini che hanno portato alla sua cattura. Elemento, questo, che potrebbe deporre in favore di Sean Penn. per il momento né l'attore né Rolling Stones hanno accettato di rilasciare alcun commento sull'arresto di El Chapo e sul loro coinvolgimento nella faccenda.