Nella sua forma più pura di intrattenimento, il Festival di Sanremo 2025 sta proseguendo a gonfie vele con la sua solita quantità di pettegolezzi. Uno riguarda Simone Cristicchi, in gara con Quando sarai piccola. L'artista si confessa in una lunga intervista a Il Corriere della Sera in cui racconta che la sua sua nuova canzone, che sta facendo tanto commuovere la platea del Festival, in precedenza è stata proposta anche ad Amadeus ma il conduttore decise di non portarla all'Ariston.
Simone Cristicchi e quella confessione su Amadeus: "Sarei stato a disagio"
Il celebre artista che più volte è arrivato al Festival, vincendo anche l'edizione del 2007, è tornato a Sanremo con una canzone densa di significato, che sul web sta spopolando. Nell'intervista, e prima della stoccata ad Amadeus, afferma: "L'ho scritto 5 anni fa e racconta il mio vissuto. È cambiato nel tempo", afferma. "Nella prima stesura non c'era il passaggio sulla rabbia che c'è nello special perché nella mia esperienza personale quel momento è arrivata dopo e ho voluto dare risalto anche alla mia parte ferita".
Poi la rivelazione: fu proposta durante l'era Amadeus ma non fu scelta per la competizione. "L'avevo proposta anche ad Amadeus", aggiunge durante l'intervista. "Arrabbiato con lui? Nessuna rabbia. Sono fatalista e credo che siano le canzoni a decidere quando sono pronte per gli altri. Anzi, ringrazio Amadeus per non averla scelta: nei suoi Festival sarei stato a disagio e fuori luogo", conclude.
Un'affermazione molto forte e che non passa di certo inosservata. Perché il cantante si sarebbe sentito fuori posto? Forse perché - a suo dire - il Festival di Amadeus era più "moderno" rispetto a quello confortante di Carlo Conti? Domande senza risposta.