Red Ronnie e Luca Bizzarri sono stati protagonisti di un velenoso scontro verbale sui social riguardante SanPa, il documentario Netflix incentrato su San Patrignano, la comunità di recupero fondata da Vincenzo Muccioli negli anni Settanta.
Ad oltre due settimane di distanza dal suo rilascio su Netflix, non si placano le polemiche riguardanti Sanpa: Luci e tenebre di San Patrignano, la docuserie che, come suggerisce il titolo, punta a raccontare gli aspetti più positivi ma anche quelli negativi della comunità di recupero per tossicodipendenti fondata nel 1978 da Vincenzo Muccioli.
Proprio la figura di Muccioli è finita al centro di numerosi confronti sui social media, capaci di dividere le persone tra coloro che difendono a spada tratta l'imprenditore italiano e chi non dubita del valore di San Patrignano ma sceglie comunque di condannare alcuni aneddoti che hanno visto protagonista Muccioli a diversi anni di distanza dalla nascita della comunità. Nel corso degli episodi, la docuserie mostra tutte le volte in cui Red Ronnie si è schierato al fianco di Vincenzo Muccioli e dunque non stupisce il fatto di vedere in questi giorni il critico musicale e conduttore radiofonico pronto a difendere a spada tratta la figura di Muccioli, sostenendo anche una petizione che raccoglie le testimonianze dei tanti ex tossicodipendenti che, proprio grazie a San Patrignano, sono riusciti a disintossicarsi e costruirsi un futuro.
Sui social, però, sono sempre più gli utenti che considerano esagerato l'atteggiamento di Red Ronnie, poiché in realtà la docuserie non sembra infangare l'opera di Muccioli come invece lui denuncia da due settimane attraverso i suoi account ufficiali e come nei giorni scorsi ha denunciato anche Matteo Salvini, leader della Lega, che in un tweet ha scritto: "Non saranno una serie tv o qualche articolo di giornale a infangare la memoria di Vincenzo Muccioli". Proprio a questo post ha fatto riferimento Bizzarri che successivamente ha twittato: "Se uno pensa che Sanpa infanghi San Patrignano ci sono due possibilità. O non l'ha vista, o l'ha vista e non ci ha capito una fava. Chissà cosa è meglio augurarsi per il leader dell'opposizione". Le parole del comico italiano hanno provocato la reazione di Red Ronnie che ha risposto al post scrivendo: "Luca, mi dispiace che tu parli di qualcosa senza conoscere l'argomento, senza mai esserci stato e magari senza aver mai visto un ragazzo a rota (in astinenza) o genitori disperati. Non credo tu difenda la serie per ingraziarti Netflix. Leggi queste storie che ogni giorno pubblica OptiMagazine. Ne hai vista qualcuna raccontata dalla serie su Netflix? No, nessuna. Solo negatività. Eppure sono migliaia".
Da quel momento ha preso il via un botta e risposta la cui intensità è andata crescendo, tweet dopo tweet. Per quanto riguarda Bizzarri, ha scritto: "Non solo negatività, e ti ripeto: attento a giudicare chi non conosci. Perché faresti un'altra figura poco intelligente", mentre Red Ronnie ha risposto: "Strano Luca, non ti ho mai visto a San Patrignano. Né a parlare con i ragazzi o Vincenzo prima e Andre poi o con genitori di tossici. Però sai che SanPa ha fatto un'analisi giusta. Per quanto riguarda Cantelli è vivo solo grazie a San Patrignano, altrimenti sarebbe morto da anni". A quel punto Bizzarri non è riuscito più a contenersi ed ha accusato a sua volta il giornalista di parlare senza cognizione di causa: "Se tu sapessi di cosa stai parlando e cosa ho passato io, caro il mio imbecille, ti vergogneresti come un cane". Red Ronnie ha quindi cercato di chiudere anzitempo la discussione rispondendo: "Se offendi e mi dai dell'imbecille passo e chiudo. Buona vita" ma Bizzarri ha rincarato la dose ed ha avuto l'ultima parola, twittando: "Del cretino, e se ti incontro te lo dico in faccia, che di me e di cosa ho passato non sai una sega e ridi alle battutine dei tuoi fan. Idiota. Non so se sono stato chiaro".