Sandra Bullock: "Ho chiesto di essere licenziata da un film per evitare approcci indesiderati"

Il premio Oscar ha condiviso qualche dettaglio riguardante la sua esperienza personale con le molestie nel mondo cinematografico.

Sandra Bullock sul tappeto rosso degli Oscar 2014
Sandra Bullock sul tappeto rosso degli Oscar 2014

In un'intervista rilasciata al Sunday Times Sandra Bullock, , ha parlato di un'esperienza personale molto difficile vissuta in passato sul set cinematografico.
Il premio Oscar ha spiegato: "All'inizio della mia carriera ho affrontato una situazione difficile lavorando a un film. Una persona in una posizione di autorità l'ha causata. Ho continuato a evitarla con umorismo e non ha funzionato. Alla fine ho detto 'Per favore, licenziatemi".
L'attrice non ha però svelato il nome di chi ha compiuto gli approcci non desiderati durante le riprese.

Sandra ha inoltre ammesso che era consapevole della reputazione di Harvey Weinstein: "Ne avevo sentito parlare e avevo paura di lui. Non mi è stato chiesto di far parte di quel mondo. Ho imparato molto presto a impedire di ritrovarmi in quelle situazioni. Ho sentito solo quello che Harvey voleva che le persone sentissero ed è qualcosa che mi ha fatto realmente infuriare. Le persone dicevano 'Sai come ha ottenuto quel ruolo? Ha fatto sesso con Harvey'. Io rispondevo 'Taci. Non lo sai'. E poi ho scoperto che quella donna era stata brutalmente aggredita... Non hanno avuto rapporti con Harvey, era lui che voleva si pensassero quelle cose".

La Bullock ha inoltre ammesso che la sua prima reazione quando le donne hanno iniziato a denunciare è stata di temere che ci fossero conseguenze sulle vittime: "Siamo in un territorio inesplorato. Ho visto molta paura e molti uomini appartenenti a una certa generazione che non vogliono capire". La star ha inoltre rivelato l'atmosfera sul set dopo l'inizio del movimento #MeToo: "Ho visto un'incredibile quantità di paura da parte degli uomini sul set. Ho detto 'So che siete spaventati, ma mi sento al sicuro, quindi potete fare delle battute, ma se superate il limite ve la farò pagare'".