Il sesto episodio di Sandokan ha segnato un momento atteso dai fan fin dalla prima puntata: il primo bacio tra la Tigre della Malesia e Marianna. La scena, intrisa di romanticismo e ambientata tra la fitta vegetazione del Borneo (girata sull'Isola di Reunion), ha sanciato l'inizio effettivo della storia d'amore tra i due personaggi.
Sandokan, cosa ha portato al bacio nella terza puntata
Dopo essere sfuggito all'attacco del sultano, e aver detto addio alla donna che gli ha fatto da madre per tutti questi anni, Sandokan riprende il largo, diretto verso il Borneo. Dopo aver perso ogni certezza riguardo al proprio passato, infatti, il pirata è deciso a conoscere le sue vere origini, che affondano nella storia del popolo dayak.
Nonostante i tentativi di liberare Marianna, e nonostante Lord Brooke li insegua per riportare la "perla di Labuan" a suo padre, è stata proprio la ragazza una parte importante di quel cammino verso la verità di Sandokan.
Tra prove da superare e la perdita momentanea della vista, il pirata troverà proprio nella fanciulla inglese un sostegno incrollabile. Fino al momento del "matrimonio" nelle acque cristalline del Borneo, suggellato dall'atteso bacio.
La storia d'amore tra Sandokan e Marianna nello sceneggiato del 1976
A differenza della serie diretta da Sergio Sollima, la relazione tra Sandokan e Marianna in questa versione targata Lux Vide e Rai Fiction, è nata in maniera più "avventurosa" e tormentata. Se quella tra i personaggi di Kabir Bedi e Carol Andrè era stata quasi un'attrazione fatale, culminata con la fuga di Marianna dal palazzo dello zio a Labuan, in questo caso il rapimento ha complicato i loro rapporti.
La Marianna interpretata da Alanah Bloor è sì attratta dal pirata ma è anche molto più sospettosa per il tipo di approccio scelto da Sandokan. A complicare ulteriormente un amore nato in maniera molto più graduale è arrivato anche Lord Brooke: dall'uomo maturo di Adolfo Celi, per nulla interessato alle romanticherie di una ragazza molto più giovane, si è passati invece al giovane cacciatore di pirati di Ed Westwick, affascinato a tal punto dalla perla di Labuan da chiedere la sua mano.
Se la fuga del 1976 aveva dato modo a Marianna e alla Tigre della Malesia di vivere una notte di passione, il rapimento della Guillonk, prolungato dalle circostanze, ha inizialmente creato un rapporto di subalternità tra i due personaggi, ma è anche stato essenziale per una conoscenza reciproca più consapevole e approfondita.