Sacha Baron Cohen fa causa per un cartellone sulla cannabis con Borat

Sacha Baron Cohen ha fatto causa ad un'azienda americana per aver pubblicizzato l'uso di cannabis utilizzando il personaggio di Borat senza il suo consenso.

Sacha Baron Cohen ha intrapreso un'azione legale contro un'azienda statunitense, che si occupa di coltivazione e vendita di cannabis, per aver utilizzato impropriamente e senza il consenso dell'attore il personaggio Borat su un cartellone pubblicitario in Massachusetts.

Il giornalista kazako fittizio della star britannica è apparso in una pubblicità che promuoveva la Cannabis Solare Sostenibile insieme al suo slogan: "It's Nice!". La causa afferma che Baron Cohen non ha mai usato cannabis e non pubblicizzerebbe mai nessun tipo di droga per nessuna somma di denaro.

L'attore sta chiedendo un risarcimento di almeno 9 milioni di sterline e l'azienda deve ancora rispondere. L'azione legale, intentata questo lunedì in Massachusetts, accusa la Solar Therapeutics di violazione del copyright e pubblicità ingannevole. L'avvocato di Baron Cohen sostiene che la compagnia "ha fatto una scommessa" decidendo di usare il celebre personaggio dell'attore, pensando che Sacha non ne sarebbe mai venuto a conoscenza.

Un'immagine del cartellone, che la Solar Therapeutics ha dichiarato di aver rimosso, è stata inclusa anche nei documenti del tribunale ottenuti dall'Hollywood Reporter. L'avvocato di Sacha, inoltre, ha affermato che l'attore è "altamente protettivo nei confronti della sua immagine e che pensa che la cannabis sia un prodotto controverso che non intende sostenere, promuovere o pubblicizzare".