Ryan Reynolds, intervistato durante il programma del weekend della CBS, Sunday Morning, ha rivelato di aver combattuto con l'ansia per "tutta la vita", aggiungendo che, in alcuni momenti della sua carriera, aveva paura di morire ogni volta che doveva rilasciare un'intervista o fare un'apparizione televisiva.
"Ho sofferto d'ansia per tutta la vita... dico davvero. E sai, mi sento come se avessi due parti della mia personalità, una normale e una che prende il sopravvento ogni volta che succede. Quando dovevo farmi intervistare, tipo da Letterman, ero sempre molto nervoso", ha raccontato Reynolds.
"Ma ricordo che stavo dietro le quinte prima che si aprisse il sipario, e pensavo tra me e me: 'Morirò. Morirò letteralmente qui questa volta, lo so. Il sipario si aprirà e io sarò, io sarò soltanto una sinfonia di vomito, non so, succederà qualcosa di orribile!", ha detto il marito di Blake Lively.
"Non appena si apre quel sipario è come se l'altra parte di me prendesse il sopravvento." Ha concluso Ryan Reynolds, spiegando come ogni suo attacco d'ansia, alla fine, sia solito svanire nel nulla. "Credo che i miei problemi d'ansia siano dovuti a mio padre, era un tipo tosto. Era bravo in molti modi, ma è stato duro con noi. Questa non vuole essere una storia strappalacrime, ma crescere a casa mia non è mai stato rilassante o facile e so che, per tutta la vita, ho affrontato l'ansia in diversi modi."