La bella Gillian Anderson, l'indimenticabile agente Scully di X-Files sarà ospite del RomaFictionFest dove ritirerà il Premio RomaFictionFest all'Eccellenza Artistica. L'attrice, nata a Chicago, da giovane era ribelle e punk mentre oggi vive a Londra con i figli Oscar, Felix e Piper. L'esordio avviene a teatro. Poi nel 1993 viene scelta con David Duchovny come protagonista della serie horror X-Files (1993-2002). Grazie alle successo delle nove stagioni tv, che la premiano con un Emmy e un Golden Globe, la Anderson diventa un'icona degli anni Novanta, tanto da essere votata nel 1996 come la donna più sexy del mondo. A breve la vedremo di nuovo in tv nei panni di Miss Havisham nella rivistazione dickensiana di Grandi speranze per la BBC.
Da segnalare anche la retrospettiva che il festival romano offrirà al pubblico con la collaborazione di Rai Teche: quest'anno il RomaFictionFest proporrà agli spettatori che parteciperanno alla sesta edizione del festival un ricordo di quattro interpreti del teatro che hanno fatto grande la televisione. I nomi sono
importanti e non hanno bisogno di presentazione: in ordine strettamente alfabetico si alterneranno sul palcoscenico del RFF, per quattro giornate, Giorgio Albertazzi, Loretta Goggi, Gigi Proietti, Franca Valeri. Quattro giganti della scena che con intelligenza e ironia hanno anche saputo proporsi con successo alla platea virtuale del piccolo schermo. I numeri della televisione sono infinitamente superiori a quello del teatro, ma d'altro canto la televisione tende anche a livellare verso il basso chi vi si accosta senza avere sufficiente personalità. Invece i quattro nomi che proponiamo hanno personalità da vendere. In televisione hanno prestato la loro interpretazione a sceneggiati di successo, a varietà raffinati, a intrattenimenti con i quali hanno raggiunto milioni di persone senza mai snaturare la propria professionalità né rinunciando all'autorevolezza maturata calcando i palcoscenici. Possono aver interpretato Jeckyll o La freccia nera, Il maresciallo Rocca o Felicita Colombo (per citare quattro popolarissimi successi di epoche diverse), possono aver partecipato a varietà, a una kermesse musicale, a un intermezzo pubblicitario: il pubblico li ha sempre riconosciuti, amati, premiati con ascolti grandissimi. La retrospettiva sarà accompagnata da un catalogo che sarà una vera gioia per tutti i loro ammiratori: che sono tanti, di età e cultura diverse ma accomunati dalla ammirazione senza tempo che solo i grandi nomi dello spettacolo meritano. Per informazioni www.romafictionfest.org.