È stato diffuso il trailer di Robin Hood, nuova serie in arrivo su MGM+. Si tratta di una rivisitazione del classico racconto popolare.
Il protagonista è Rob (interpretato da Jack Patten), un giovane sassone che diventa fuorilegge dopo aver assistito all'esecuzione di suo padre. Lo shock di questo avvenimento lo spinge in una rivolta contro l'ingiustizia. Accanto a lui c'è Marian (Lauren McQueen), figlia di un signore normanno, con cui instaura un rapporto che unisce amore e lotta contro il potere.
Tra gli altri personaggi: Sean Bean interpreta il famigerato sceriffo di Nottingham, mentre Connie Nielsen è la regina Eleonora d'Aquitania. Completano il cast Lydia Peckham (Priscilla, figlia dello sceriffo), Marcus Fraser come Little John, Angus Castle-Doughty come Frate Tuck e Steven Waddington come il conte di Huntingdon.

Riprendere la figura di Robin Hood per rileggere il presente
La storia è ambientata subito dopo l'invasione normanna dell'Inghilterra. Rob, nato da padre sassone, si trova a dover affrontare il dominio normanno e la corruzione dei re, e decide di radunare un gruppo di ribelli per sfidare la corona. Marian, oltre ad essere compagna nella ribellione, agisce anche come infiltrata a corte.
Una frase significativa del trailer è: "Let us be thieves with a purpose" ("Lasciateci essere ladri con uno scopo"), che suggerisce che il furto non è fine a se stesso, ma strumento di giustizia. Un messaggio e una morale che mai come in questi tempi risulta ancora così profondamente attuale.
La serie è stata creata da John Glenn e Jonathan English. Il progetto è composto da 10 episodi; i primi due verranno diffusi sulla piattaforma di streaming insieme il 2 novembre 2025, poi seguiranno episodi settimanali fino al gran finale, previsto per il 28 dicembre successivo.

Una versione più realistica e drammatica del racconto popolare
La nuova serie Robin Hood nasce come un progetto di John Glenn (già coinvolto in SEAL Team e Eagle Eye) insieme a Jonathan English. La produzione è pensata come una rivisitazione realistica e drammatica della leggenda, ambientata subito dopo l'invasione normanna, con l'intento di restituire al racconto una cornice storica più cupa e politica.
Sul fronte produttivo, MGM+ ha investito molto sul cast per dare peso e riconoscibilità al progetto: Sean Bean nei panni dello sceriffo di Nottingham e Connie Nielsen in quelli della regina Eleonora d'Aquitania sono pensati in tal senso; a loro si affianca un cast più giovane che porta in scena le figure centrali della leggenda. L'obiettivo dichiarato è bilanciare la spettacolarità con una lettura politica del mito, trasformando Robin e i suoi compagni da semplici fuorilegge in ribelli con una missione sociale e un legame diretto con le tensioni storiche tra sassoni e normanni.