Premiato al box office e in attesa degli Oscar, ormai non è un mistero per nessuno che girare Revenant - Redivivo non sia stata proprio una passeggiata. Il film è crudo e violento ed è ambientato in location tanto suggestive quanto impervie.
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Ma c'è una scena in particolare che ha creato molti problemi ai suoi interpreti: si tratta della sequenza più celebre e discussa del film, quella dell'assalto al personaggio di Leonardo DiCaprio da parte di un grizzly. La scena è tra le più impressionanti da vedere, ma secondo la testimonianza dello stuntman coinvolto realizzarla è stato un vero e proprio incubo.
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In molti si sono chiesti come sia stato possibile girare una sequenza così violenta e realistica. Nonostante l'utilizzo della CGI in post-produzione, in realtà all'interno dell'orso che aggredisce DiCaprio c'era uno stuntman di come Glenn Ennis che indossava un enorme costume blu. Ennis camminava, grugniva e si comportava come un orso nel bosco. L'esperienza non deve essere stata piacevole, visto che lo stuntman ha dichiarato a Global News: "Alejandro ha girato la scena in ordine cronologico, dall'inizio alla fine, per un totale di due minuti. E' stato davvero difficile, se guardate la geografia del luogo in cui si svolge l'attacco. Leo viene gettato contro un albero, si gira, rotola, prende altri colpi e poi si trascina nel terreno ... aveva tre cavi attaccati al suo corpo per tutto il tempo. Questi cavi rimanevano impigliati nei miei piedi, intorno alle sue gambe, intorno alla sua testa. Ogni movimento doveva essere coreografato con la massima attenzione per evitare di restare legati. Dopo una sessione di due minuti come questa, sei esausto e hai le gambe in fiamme. Ma devi rimetterti in piedi e ricominciare ancora e ancora".
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