Il regista Alejandro González Iñárritu non ha voluto entrare nei dettagli sul modo in cui è stata girata l'ormai famosissima sequenza dell'attacco del grizzly subito da Hugh Glass, interpretato da Leonardo DiCaprio, nel film Revenant - Redivivo. La scena ha comunque contribuito a far conquistare al lungometraggio tre Visual Effects Society Awards, tra cui quelli per la miglior performance animata da parte dell'orsa e per la miglior composizione della sequenza dell'attacco.
Il responsabile degli effetti speciali Rich McBride, della Industrial Light & Magic, ha ricordato il motivo per cui il regista non vuole parlare troppo del lavoro compiuto in post produzione: "E' un film che usa molto gli effetti speciali ma non vogliamo che il pubblico lo consideri in quel modo".
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La fonte d'ispirazione per il grizzly che agisce per difendere i suoi cuccioli è stata l'osservazione di Coola e Grinder, gli esemplari che vivono nella riserva Grouse Mountain di Vancouver. Dopo aver scattato molte foto agli animali si è potuto procedere alla creazione dell'orso al computer, pur delineando l'animazione a mano. Il software sviluppato dalla ILM è stato utilizzato per gestire al meglio il movimento e rendere realistici i dettagli come il pelo, la pelle, i muscoli e i cambiamenti dovuti all'esposizione alla luce naturale.
La sequenza è stata girata in tre-quattro giorni in una foresta che si trova vicino al fiume Squamish (British Columbia). DiCaprio ha girato quasi tutti i passaggi senza controfigura, con l'eccezione della sua caduta da una collina.
Glenn Ennis ha invece interpretato l'orso indossando una tuta blu. Il materiale è stato poi montato per dare l'impressione che si trattasse di un'unica, lunga, ripresa e sono stati aggiunti in digitale degli effetti che permettevano di far sembrare più realistico ogni movimento dell'animale, stando attenti anche alle conseguenze della sua presenza sulla natura: dai rami alle foglie.