Sony Pictures ha intenzione di ripartire da zero con la sua saga cinematografica di Resident Evil per rilanciare il franchise e riportarlo ai fasti dei suoi primi gloriosi anni e per far sì che ciò accada ha appena trovato il regista giusto per questa missione.
La scorsa settimana era stato riportato che Zach Cregger, regista di Barbarian, era in trattative per dirigere il nuovo film di Signori, il delitto è servito; tuttavia, Cregger ha ora abbandonato il progetto perché a quanto pare sarebbe stato ingaggiato dalla Sony proprio per il reboot di Resident Evil.
Nel giro di 72 ore, mentre Cregger ha formalmente rinunciato a Signori, il delitto è servito, a quanto pare per una questione di soldi (la Sony gli ha offerto 1,5 milioni di dollari contro i 4 milioni richiesti), il regista sarà ora impegnato a dirigere il reboot di Resident Evil dello studio. In questo caso la Sony può permettersi di soddisfare la richiesta di Cregger per questo progetto (secondo quanto sostenuto dallo scooper Jeff Sneider).
Cregger è chiaramente interessato ad occuparsi di un grande franchise come quello di Resident Evil, che ha già avuto sei film, e sarà incaricato di supervisionare "un reboot completo che partirà da zero". L'ultimo capitolo di Resident Evil è uscito quasi 10 anni fa.
Pedro Pascal sarà il protagonista di Weapons, nuovo film di Zach Cregger, regista di Barbarian
Il regista ha raggiunto la popolarità alla fine del 2022 quando Barbarian è diventato un successo commerciale e di critica, incassando 45 milioni di dollari a fronte di un budget ridotto di soli 4,5 milioni e ha persino girato il suo prossimo film, Weapons, la cui uscita è prevista per il 16 gennaio 2026, e che si presenta con aspettative molto alte. La sceneggiatura di Cregger era così interessante che ha scatenato una guerra di offerte tra diversi studios e alla fine la Warner Bros/New Line si è aggiudicata i diritti per ben 38 milioni di dollari.
Non ci stupiremmo se Weapons si vedrà spostata la sua data di uscita all'estate o all'autunno del 2025. Il film dovrebbe essere proiettato questa settimana e le reazioni, se positive, potrebbero convincere la Warner Bros. ad anticiparne l'uscita, soprattutto perché le riprese principali si sono concluse la scorsa estate.