Di solito quando si incontra qualcuno dopo diverso tempo e si dice "Sei un'altra persona!" si intende dire che l'aspetto fisico è cambiato in meglio, così come il modo di fare e il carattere. A volte a dar nuova luce ad una persona è un sorriso o uno sguardo più luminoso, o più semplicemente un cambiamento dello stile di vita. Nel caso di Renée Zellweger però la recente apparizione alla 21esima edizione di ELLE's Women in Hollywood ha suscitato diverse perplessità, perché l'attrice è apparsa talmente trasformata da essere irriconoscibile.
Sui social c'è chi sostiene che sia semplicemente invecchiata, come succede a tutti, mentre altri ritengono che la trasformazione sia il risultato di eccessi di chirurgia estetica. In effetti, se fino a qualche mese fa la Zellwegger era diversa dalla Bridget Jones che ricordavamo, ma comunque riconoscibile, la donna che è apparsa al Four Season di Beverly Hills qualche giorno fa somiglia a qualcuna che abbiamo già visto, ma non a Renée. Lo sguardo e il sorriso sono velati da un'ombra di tristezza, e in generale i lineamenti sono diversi da quelli della star di Io, me e Irene, Chicago e Abbasso l'amore.
Certo è che l'attrice è stata sempre al centro dell'attenzione per il suo aspetto fisico - a cominciare dalle drastiche diete alle quali si è sottoposta prima e dopo i due capitoli di Bridget Jones - e in generale per quelle che lei oggi considera "scelte sbagliate" che appartengono al passato. L'attrice infatti ha replicato alle critiche recenti dicendosi felice di avere un aspetto diverso: "Mi fa piacere che la gente pensi che io sembri diversa! Vivo una vita diversa, più piena e felice e sono contenta che si veda. I miei amici dicono che sembro più calma. Io sto bene ed era da tanto che non riuscivo a stare così bene. Avevo impegni insostenibili e non mi sono data modo di prendermi cura di me stessa. Invece di fermarmi e mettere tutto di nuovo a registro, continuavo ad andare avanti invece di riposare e recuperare energie fino a quando non ero esausta e ho fatto scelte sbagliate per nascondere la stanchezza."