Ray Donovan è stata cancellata e la serie con protagonista Liev Schreiber si è quindi conclusa con gli episodi della settima stagione, la cui messa in onda è terminata il 19 gennaio sugli schermi americani di Showtime.
Il network ha dichiarato in un comunicato: "Dopo sette incrediili stagioni Ray Donovan ha concluso la sua messa in onda su Showtime. Siamo orgogliosi del fatto che la serie si sia conclusa con dei dati forti di ascolto e in un momento positivo. I nostri più profondi ringraziameti vanno rivolti a Liev Schreiber, Jon Voight, allo showrunner David Hollander e all'intero cast e alla troupe, passati e presenti, per il loro lavoro pieno di dedizione".
Il protagonista, il 19 gennaio, si era rivolto ai fan per chiedere di chiedere a Showtime il rinnovo per un'ottava stagione, ammettendo poi che in ogni caso si è trattata di un'esperienza fantastica.
Dopo la notizia della cancellazione Liev ha quindi pubblicato un'altra foto in cui rende omaggio allo show.
La settima stagione di Ray Donovan, disponibile su Netflix, mostra il protagonista determinato a essere l'uomo di cui ha bisogno la sua famiglia. Nonostante faccia dei progressi con il Dottor Amiot, ci sono dei pericoli del passato che richiedono la vecchia versione di Ray Donovan. Ray, tra il sindaco di New York Ed Feratti, un agente della polizia di Los Angeles che va alla caccia della verità, e clienti vecchi e nuovi, lotta per trovare l'equilibrio tra il sistemare i problemi di chi lo paga e di se stesso.
Quando la corruzione di Ferratti riporta un pezzo del passato di Mickey (Jon Voight) a New York, Ray è obbligato a cercare risposte a delle domande sepolte da tempo. Nel frattempo Bunchy spera di avere un nuovo inizio e vive nell'appartamento di Ray e lavora per riempire gli scaffali di una farmacia. Terry riceve un'opportunità nuova e non convenzionale per guarire. Daryl lotta per capire come entrare a far parte del clan Donovan e Bridget e Smitty affrontano la realtà della vita matrimoniale.