Samuel L. Jackson ha quasi perso il ruolo di Jules Winnfield in Pulp Fiction, rischiando di non raggiungere mai il suo attuale status di celebrità. Quentin Tarantino aveva scritto il ruolo per Laurence Fishburne, tuttavia, quello che probabilmente è uno dei personaggi cinematografici più iconici di tutti i tempi non sarebbe stato lo stesso senza Jackson.
La prima scelta di Tarantino era Fishburne ma l'attore rifiutò la parte: durante un'intervista del 2020 con The Independent, Laurence ha spiegato che non era a suo agio con l'abuso di eroina presente nella pellicola e con il fatto che alcune sequenze rendevano "attraente" l'uso di droga.
Secondo The Playlist, dopo che Fishburne ha rifiutato il ruolo Tarantino ha posato i suoi occhi su Paul Calderon. Quest'ultimo avrebbe dovuto fare la sua audizione prima di Jackson ma Tarantino era in ritardo quel giorno, dopo un po' l'attore si è spazientito e se n'è andato.
Secondo il collaboratore di Tarantino, Richard Gladstein, non appena Samuel è entrato nella stanza tutti hanno capito che era perfetto per la parte: "Entra Sam con un hamburger in mano e un drink nell'altra. Io e Quentin eravamo seduti sul divano e lui è entrato e ha iniziato a sorseggiare il suo frullato, a mordere l'hamburger e a guardarci dritti negli occhi. Ero spaventato a morte. Pensavo che mi avrebbe sparato in testa testa. La parte era sua."