Il Premio Rendez-vous 2012 è attribuito quest'anno a L'exercice de l'Etat di Pierre Scholler, distribuito in Italia da PFA. Il premio, che è dedicato a sostenere la distribuzione di pellicole in lingua originale, nasce all'interno di Rendez-vous, appuntamento con il nuovo cinema francese, il festival esclusivo dedicato al cinema d'Oltralpe. La manifestazione è un'iniziativa dell'Ambasciata di Francia in Italia e dall'Institut français Italia con il sostegno di UNIFRANCE FILMS e in collaborazione con l'Accademia di Francia a Roma - Villa Medici, l'Institut français - Centre Saint-Louis. La direzione artistica è affidata a Vanessa Tonnini. La seconda edizione di Rendez-vous, a conclusione di un biennio d'oro del cinema francese, ha portato a Roma (con riprese a Palermo, Milano e Torino) una quarantina di titoli, nuovissimi, per la maggior parte in anteprima, con una programmazione che attraversa i generi, dalla produzione popolare a quella più sofisticata, dai campioni di incasso alle pellicole indipendenti. Tra i molti ospiti presenti ricordiamo Carole Bouquet, madrina del festival, Valerie Donzelli, Jeremie Elkaim, Tony Gatlif, Virginie Ledoyen, Charlotte Rampling, Bertrand Bonello.
Assegnato dal voto del pubblico, con un Presidente di Giuria di eccezione: Gloria Satta (giornalista cinematografica, firma storica del Messaggero), il premio consiste nella produzione di una copia in versione originale, sottotitolata in italiano, da immettere sul circuito cinematografico italiano. Scrive Gloria Satta: "L'Exercice de l'Etat è un film originale e potente, coraggioso e molto attuale. E' un ritratto efficace, avvincente come un thriller, del mondo della politica e dei media. Presiedere la giuria di Rendez-vous mi ha permesso di compiere un viaggio appassionante nel cinema francese che continua a distinguersi per varietà, qualità, quantità. E non a caso è sempre più amato dal pubblico italiano". Il premio distribuzione Rendez-vous 2011, sponsorizzato da Technicolor è stato attribuito pari merito a: Le donne del 6° piano di Philippe Le Guay, distribuzione Archibald Enterprise Film, e Tutti per uno di Romain Goupil, distribuzione Teodora Film.
L'exercice de l'État vede protagonista il Ministro dei Trasporti Bertrand Saint-Jean che viene svegliato nel cuore della notte dal direttore del suo gabinetto. Un autobus è uscito fuori strada. Sono morti dei bambini. Non c'è scelta, bisogna andare sul posto. Comincia così l'odissea di un uomo di Stato in un mondo sempre più complesso e ostile. Velocità, lotte di potere, caos, crisi economica. Tutto si concatena e si scontra. Un'urgenza schiaccia l'altra. Quanti e quali sacrifici gli uomini sono in grado di accettare? Pierre Scholler dichiara: "Ho lavorato a questo progetto per sette anni. Non ero interessato a rappresentare la lotta per il potere o la vita di un partito. Volevo mostrare quanto i politici di oggi siano uomini immersi in una sorta di vortice frenetico, perché è il mondo odierno ad essere diventato complesso. Ognuno di noi è sprofondato in una società tecnologica e ossessionata dai media. Allo stesso modo lo sono i politici. Come il ministro, una persona letteralmente tormentata dal proprio lavoro". Per informazioni: www.rendezvouscinemafrancese.it.