Premio Carlo Mazzacurati 2025: Vittoria ed El Paraiso sono i vincitori

Migliori Personaggi in un'opera cinematografica italiana sono i protagonisti di Vittoria, Jasmine e Rino, la menzione speciale al Film Nascosto 2025 consegnata a El Paraiso di Enrico Maria Artale.

Vittoria: i vincitori del premio

Consegnato il premio Carlo Mazzacurati 2025, che ha visto trionfare come miglior personaggii cinematografici dell'anno i Jasmine e Rino, protagonisti di Vittoria, pellicola diretta a quattro mani da Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman.

Il messaggio inviato da Nanni Moretti, tra i produttori del fim, e l'incontro con il pubblico dell'attore e regista Giuseppe Battiston, tra gli eventi clou della serata della seconda edizione del Premio ideato e prodotto proprio dal Cinema Odeon di Vicenza, la sala cinematografica dall'attività continuativa più longeva in Italia, e dalla Scuola di Cinema Carlo Mazzacurati, in collaborazione con la Fondazione Ente dello Spettacolo.

A ritirare il premio gli interpreti di Jasmine e Rino, Marilena Amato e Gennaro Scarica, insieme ai registi Cauffman e Cassigoli. Ecco la motivazione: "Jasmine e Rino ci trascinano con straordinaria energia nella loro avventura emotiva, vissuta sia come coppia che come genitori. Jasmine insegue il suo desiderio con fede e determinazione, senza guardare in faccia nessuno. Ed è spiazzante. All'opposto, suo marito Rino guarda tutti, cerca di far fronte con la razionalità a uno squilibrio inaspettato, che ne rivelerà l'anima più profonda. In questo conflitto, tuttavia non ci sono armi, c'è amore. Jasmine e Rino _sono al tempo stesso persone e personaggi, ci fanno camminare con loro sul filo delicato che separa verità e finzione, scrittura e vita, restituendoci un sentimento inconsueto e originale, che ce li fa sentire incredibilmente vicini"_.

Vittoria ha battuto gli altri personaggi in lizza, il Dean Barry interpretato da James Franco nel film Hey Joe di Claudio Giovannesi e Francesca, personaggio di Romana Maggiora Vergano nel film Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini.

El Paraiso Credits Matteo Graia 2
Edoardo Pesce e Margherita Rosa De Francisca in El Paraiso

Film Nascosto

L'altro premio assegnato durante la serata, quello per il "Film Nascosto" 2025, è andato a El Paraiso di Enrico Maria Artale, con protagonista Edoardo Pesce che si è collegato in video per ringraziare il comitato organizzatore. La motivazione del premio recita: "El Paraiso è un film che esplora le dinamiche primordiali e simbiotiche nel rapporto tra un figlio e una madre, entrando con delicatezza in un microcosmo edipico che è insieme una protezione e una gabbia. Su uno sfondo di vita quotidiana, fatto di abitudini, gesti e pulsioni, si muove l'esistenza apolide di chi vive ai margini e trova nella famiglia l'unica patria possibile. Il personaggio interpretato da Edoardo Pesce esprime con maestria il senso di alienazione ed estraneità, ma anche i tentativi di rivendicare la propria libertà di vivere. Il racconto di El Paraiso apre porte e possibilità a una vita che sembra immutabile, lasciando filtrare luce dove tutto in apparenza sembra oscuro".

Vittoria, Casey Kauffman e Alessandro Cassigoli: "Le nostre storie vere scoperte per caso" Vittoria, Casey Kauffman e Alessandro Cassigoli: 'Le nostre storie vere scoperte per caso'

Il regista Enrico Maria Artale, raggiunto in Colombia dove sta presentando il film, ha dichiarato: "Sono particolarmente felice di ricevere questo Premio, per diverse ragioni. A partire dalla mia grande ammirazione per Carlo Mazzacurati, che avevo avuto la fortuna di intervistare tanti anni fa, quando impegnavo il mio tempo atteggiandomi a critico cinematografico. E poi perché El Paraìso è effettivamente rimasto nascosto al grande pubblico, nonostante sia una storia universale che ha trovato i suoi spettatori in giro per il mondo. L'ultima tappa di questo lungo viaggio è stata proprio la Colombia, dove abbiamo ricevuto un'accoglienza molto "caliente" in attesa dell'uscita in sala prevista per fine mese. Spero quindi che il premio sia ancora una volta un'occasione per allungare la vita a questa mia opera già tanto vissuta, lungo quasi dieci anni di cammino. In fondo mi pare che i buoni premi servano solo a questo: a far vedere i film, a fare altri film, a fare film migliori".

Per maggiori informazioni www.premiomazzacurati.it.