Poltergeist: il film maledetto e l'inquietante storia della bambina protagonista

Poltergeist sarà ricordato per le voci legate alla maledizione del film e per la tragica fine di Heather O'Rourke, la bambina che interpretava Carol Anne.

Heather O'Rourke in una sequenza di POLTERGEIST
Heather O'Rourke in una sequenza di POLTERGEIST

Poltergeist è uno degli horror più memorabili e coinvolgenti degli anni '80, ma il film di Tobe Hooper (che in realtà deve molto a Steven Spielberg, ufficialmente produttore, ma di fatto regista) sarà ricordato soprattutto per la maledizione legata alla trilogia e per la scomparsa prematura di Heather O'Rourke, che nel film interpreta Carol Anne, la bambina che viene rapita da entità soprannaturali attraverso lo schermo del televisore.

Heather O'Rourke aveva quasi terminato le riprese del terzo capitolo di Poltergeist: demoniache presenze quando fu ricoverata d'urgenza in ospedale e morì, a soli dodici anni, il 1 febbraio 1988. La tragica e prematura scomparsa della ragazzina è il tassello più inquietante della maledizione di Poltergeist, che ad oggi è considerato uno dei film maledetti della storia del cinema Nel 1987 Heather iniziò ad avere i primi problemi di salute e in seguito le fu diagnosticato il Morbo di Crohn. Riuscì a partecipare al secondo capitolo di Poltergeist, le cui riprese durarono da aprile a giugno, ma l'anno successivo, mentre stava per concludere il suo lavoro sul set di Poltergeist III: ci risiamo, si sentì male ed ebbe un arresto cardiaco proprio durante il trasporto in ospedale. La giovanissima attrice - che era apparsa anche in telefilm come Happy Days - morì durante un'intervento chirurgico per le conseguenze di un'occlusione intestinale e di una sepsi che le fu fatale.

Poltergeist, Heather O'Rourke in una scena del film
Poltergeist, Heather O'Rourke in una scena del film

La scomparsa improvvisa di Heather costrinse la produzione di Poltergeist III a terminare il film facendo ricorso ad una controfigura, ma soprattutto contribuì a consolidare la sinistra fama di Poltergeist, che aveva già fatto vittime. Se Julian Beck e Will Sampson, che interpretavano rispettivamente il malvagio Reverendo Kane e lo stregone, morirono per cause naturali, non si può dire altrettanto per Lou Perry che invece fu ucciso nella sua abitazione da uno sconosciuto armato di ascia e per Dominique Dunne, alla quale toccò la fine più atroce, visto che fu uccisa dall'ex-fidanzato nell'autunno del 1982, subito dopo le riprese del primo film e proprio mentre si preparava ad intepretare quello che sarebbe diventato un altro cult memorabile di quegli anni, la serie V-Visitors.

Un'altra curiosità su Poltergeist - forse la più sconcertante - riguarda invece il poster del Super Bowl che i bambini hanno in camera, e che si vede in una scena, sulla parete sopra il letto. Poltergeist è del 1982, ma quel poster pubblicizza la XXII edizione del Super Bowl che si sarebbe tenuta nel 1988, sei anni dopo l'uscita del film. Ma non è tutto: il Super Bowl XXII si tenne il 31 gennaio 1988 a San Diego, in California: la stessa data (e lo stesso luogo) in cui Heather O'Rourke iniziò a stare male. La bambina infatti, morì il giorno dopo in un ospedale di San Diego.