Arriverà nelle sale italiane il prossimo 10 aprile, distribuito da Istituto Luce Cinecittà, Piccola Patria di Alessandro Rossetto, già presentato in concorso nella sezione Orizzonti all'ultima Mostra di Venezia e in prima internazionale al Festival di Rotterdam (nella sezione Spectrum dedicata a film e registi che offrono un contributo essenziale alla cultura cinematografica internazionale.
Primo lungometraggio di finzione di uno tra i nomi più significativi del documentario italiano (già al centro nel 2010 di una retrospettiva al New York Documentary Film Festival), Piccola Patria racconta, sullo sfondo di un'estate calda e soffocante nella provincia del Nordest italiano, la storia di due ragazze e del loro desiderio di andare via dal piccolo paese dove vivono. Luisa (Maria Roveran) è piena di vita, disinibita, trasgressiva; Renata (Roberta Da Soller) è oscura, arrabbiata, bisognosa d'amore. Le vite delle due giovani raccontano la storia di un ricatto, di un amore tradito, di una violenza subita: Luisa usa Bilal (Vladimir Doda), il suo fidanzato albanese, Renata usa il corpo di Luisa per muovere i fili della propria vendetta. Entrambe vogliono lasciare la piccola comunità che le ha cresciute, tra feste di paese e raduni indipendentisti, famiglie sfinite e nuove generazioni di migranti presi di mira da chi si sente sempre minacciato. Luisa, Renata e Bilal rischieranno di perdersi, di perdere una parte preziosa di sé, di perdere chi amano, di perdere la vita. Di seguito il trailer del film.