Phil Spector, famoso produttore musicale, è morto il 17 gennaio 2021 all'età di 81 anni mentre scontava una lunga pena carceraria. Stando a Variety, la dichiarazione ufficiale delle autorità competenti in California parla solo di "cause naturali", specificando che verrà fatta un'autopsia per determinare la ragione esatta del decesso di Spector, morto alle 18.35, ora locale (in Italia le 1.35 della notte tra sabato e domenica). Questo contraddice in parte la notizia data da TMZ, noto portale di gossip che sostiene, tramite fonti non identificate, che Spector sia stato stroncato da complicazioni legate al COVID-19.
Spector era noto in ambiente musicale per aver rivoluzionato la figura del produttore, rendendola un personaggio la cui notorietà poteva anche eclissare quella dell'artista (inventò il cosiddetto Wall of Sound). Al momento della morte stava scontando una pena di 19 anni iniziata nel 2009, per l'omicidio dell'attrice Lana Clarkson, trovata morta nella di lui casa nel 2003.
La vicenda giudiziaria è stata adattata per la televisione nel 2013, tramite il film Phil Spector, realizzato da David Mamet per la HBO, con Al Pacino nei panni del produttore. Girato senza la partecipazione del diretto interessato, all'epoca già in prigione, il film è stato criticato per diverse licenze poetiche - al punto che nei titoli di testa si specifica che è un'opera di finzione senza veri legami con la realtà - che distorcono ciò che accadde durante il processo e quindi sembrano suggerire che Spector fosse innocente (Mamet si è difeso dicendo "Posso scrivere quello che voglio, non me ne frega niente dei fatti").
Il lungometraggio è poi stato satirizzato dal varietà Saturday Night Live, in uno sketch filmato dove Pacino (interpretato da Bill Hader), dopo essere stato Spector e Jack Kevorkian, diventa protagonista di una serie di film HBO incentrati su vari individui accusati di omicidio, tra cui anche Amanda Knox e il capitano Francesco Schettino. Potete vedere il video qui sotto.