Paul Schrader: "I produttori conigli hanno fermato le riprese del mio film per il Coronavirus"

Il regista Paul Schrader si è scagliato contro la scelta di fermare le riprese di The Card Counter a causa di un attore positivo al Coronavirus.

Paul Schrader si è scagliato contro la scelta dei produttori del suo film The Card Counter di interrompere le riprese dopo la scoperta che uno degli attori è positivo al Coronavirus. Il regista ha rivelato che mancavano solo cinque giorni alla fine del lavoro previsto sul set e di aver trovato la scelta incomprensibile.

Paul Schrader, commentando lo stop alle riprese di The Card Counter ha scritto su Facebook: "La produzione è stata fermata cinque giorni prima della fine delle riprese dai miei produttori conigli perché un attore di Los Angeles impegnato in poche scene ha il coronavirus. Per quel che mi riguarda avrei continuato a lavorare affrontando l'inferno pur di completare il film. Sono vecchio e soffro di asma, che modo migliore di morire potrebbe esserci rispetto a perdere la vita sul lavoro?".

The Card Counter, scritto dallo stesso Schrader, ha come protagonista Oscar Isaac nel ruolo di uno scommettitore che cerca di aiutare un giovane a vendicarsi di un nemico comune legato al loro passato. Nel cast del progetto ci saranno anche Willem Dafoe, Tiffany Haddish e Tye Sheridan.
Le riprese, attualmente in corso a Biloxi in Mississippi, sono state fermate dopo che un interprete ha fatto un check up medico ed è risultato positivo al Coronavirus. L'attore coinvolto, secondo quanto riportano le fonti vicine alla produzione, era arrivato da Los Angeles e aveva girato solo alcune sequenze.