L'ex star di Baywatch nonché icona di sensualità degli anni '90 Pamela Anderson ha deciso di parlare in maniera molto aperta dell'ormai celebre sex tape con Tommy Lee, diventato anche oggetto di una serie TV per Hulu dal titolo Pam & Tommy (disponibile in Italia su Disney+). Pamela Anderson ha voluto raccontare la sua versione della storia ai microfoni di CBS.
"Si trattava di proprietà privata e poi rubata. Era un video con due persone nude che si amavano. Voglio dire, eravamo sempre nudi, facevamo cose stupide e ci riprendevamo per tutto il tempo, ma quel filmato era inteso soltanto per noi e non sarebbe dovuto finire in rete. E ad oggi non ho avuto il coraggio di guardarlo perché mi ha fatto molto male".
Pam & Tommy, una fonte rivela: "Pamela Anderson non guarderà la serie, né ora né mai"
L'attrice ha poi spiegato che a salvarla dal suo periodo buio sono stati i figli: "Ero una madre e questo mi ha salvato. Se non lo fossi stata non penso sarei sopravvissuta".
Il 31 gennaio arriverà su Netflix Pamela, a love story, documentario che racconterà gran parte della vita della star, partendo dalla sua infanzia nella piccola cittadina di Ladysmith, nella British Columbia, passando per le prime esperienze come modella e attrice, arrivando alla maternità, all'attivismo e alla sua sempre turbolenta ricerca dell'amore.
Le informazioni arrivano direttamente dalla protagonista del documentario, in quello che sarà indubbiamente un evento senza precedenti. La serie è prodotta da Jessica Hargrave, Julian Nottingham e Brandon Thomas Lee, il figlio maggiore di Anderson e Tommy Lee. La regia è invece affidata a un nome già noto nel settore del documentario, Ryan White, già creatore della docuserie Netflix The Keepers.