Oscar 2019, Russell Crowe e i tagli dell'Academy: "Scelta stupida"

Anche Russell Crowe si scaglia contro la scelta dell'Academy di oscurare alcune premiazioni durante la diretta degli Oscar 2019.

La decisione dell'Academy di escludere dalla diretta degli Oscar 2019 le premiazioni delle categorie di fotografia, montaggio, cortometraggio e trucco continua a creare malumori e polemiche a Hollywood. Ultimo, in ordine di tempo è stato Russell Crowe che, attraverso il suo account Twitter, ha espresso tutto il suo disappunto in merito, definendo l'azione come un qualcosa di veramente stupido.

Russell Crowe, che ha vinto il premio Oscar per Il gladiatore ed è stato candidato tre volte, non usa mezzi termini: "L'Academy vuole togliere la fotografia, il montaggio e il trucco dallo show televisivo? Questa è una decisione fondamentalmente stupida, a riguardo non mi preoccupo nemmeno di cercare di essere un asino intelligente. È fin troppo stupido solo in termini". Solo poco prima era stato Alfonso Cuarón a protestare contro i tagli alla cerimonia degli Oscar. Il regista, candidato con il suo Roma in ben dieci categorie comprese fotografia e montaggio ha dichiarato: "Nella storia del cinema i capolavori sono esistiti senza suono, senza colori, senza una storia, senza attori e senza musica. Nessun film è mai esistito senza fotografia e montaggio". Per poi condividere un tweet che è un vero e proprio appello: "Per favore fate sentire la vostra potente voce. Siamo con voi. Ignorare queste categorie è una mancanza di rispetto nei confronti degli sforzi dei filmmaker e della creatività. Senza Montaggio e Fotografia non ci sarebbero film e attori. Sono la colonna vertebrale del settore!". - candidato con il suo Roma in ben dieci categorie comprese fotografia e montaggio -

A ruota era seguito il direttore della fotografia Emmanuel Lubezki, l'unico ad essere stato premiato con la statuetta dorata per ben tre anni di fila, da 2014 al 2016 per i film: Gravity, Birdman e Revenant - Redivivo, che aveva scelto Instagram per commentare la notizia: "L'Academy ha preso una decisione negativa perché la fotografia e il montaggio sono probabilmente le 'particelle elementari', le componenti primordiali del cinema". Parole simili anche da un altro premiato, il regista Guillermo del Toro che ieri mattina era stato uno dei primi a commentare in questo modo: "Se posso, non suggerirei quali categorie tagliare durante lo spettacolo degli Oscar ma la fotografia e il montaggio sono il cuore della nostra attività. Non sono ereditati da una tradizione teatrale o da una tradizione letteraria: sono il cinema stesso". Con il passare delle ore la protesta è destinata ad aumentare. Possibile che l'Academy faccia un passo indietro?