Nonostante l'Oscar per il miglior film straniero sia andato al sudafricano Il suo nome è Tsotsi, e non al suo La bestia nel cuore, la regista Cristina Comencini si dichiara ugualmente soddisfatta: "Sto vivendo un periodo molto bello, ed ho visto e capito che il mio film è stato molto amato, qui in America".
La regista è arrivata al Kodak Theatre assieme a Giovanna Mezzogiorno - splendida in un raffinato abito blu e con i capelli raccolti sulla nuca - e dopo aver percorso il red carpet si sono sedute in sala accanto al produttore Riccardo Tozzi, marito della Comencini ed al direttore generale di RAIcinema Carlo Macchitella che è anche il coproduttore del film.
La Comencini ha rivelato che un po' si aspettava che la sua pellicola non sarebbe stata premiata, ma è contenta di aver fatto conoscere La bestia nel cuore negli USA: il film verrà distribuito nelle sale americane dalla Lionsgate a partire dal 17 marzo. Prima del ritorno in Italia la regista sarà presente al party di Arnold Schwarzenegger, e poi ad una festa in onore di Crash - Contatto fisico, premiato con l'Oscar per il Miglior Film.