No Time to Die, Daniel Craig: "Nel film James Bond sarà più nudo delle donne"

Daniel Craig ha detto che in No Time to Die, il film in uscita in cui tornerà ad interpretare James Bond, il suo personaggio sarà "più nudo delle donne".

Daniel Craig, interprete di James Bond in No Time to Die, ha parlato del film in uscita e dell'evoluzione del personaggio inventato da Ian Fleming. L'attore ha quindi anticipato che nel lungometraggio diretto e co-scritto da Cary Fukunaga sarà "più nudo delle donne".

Il prossimo anno ricorrerà il 60° anniversario del franchise cinematografico di James Bond, mentre nel 2023 saranno passati 70 anni da quando Ian Fleming ha pubblicato il suo primo romanzo di 007, Casino Royale. Va da sé che, essendo un franchise di lunga data, Bond ha dovuto evolversi per adeguarsi ai tempi moderni, fino a raggiungere l'attuale versione portata sul grande schermo da Daniel Craig.

Parlando con Radio Times, proprio l'attore britannico ha parlato dell'evoluzione del personaggio nel corso del tempo: "Ci sono alcune cose legate a Bond di cui adesso diremmo 'No, non puoi più farlo'. Siamo molto consapevoli di ciò che sta accadendo nel mondo in questo momento, ma siamo ancora narratori, stiamo ancora cercando di intrattenere il pubblico". Craig, che lavora a No Time ti Die anche in qualità di produttore, ha parlato del suo lavoro per garantire l'inclusione di donne forti nel franchise di Bond, e ha persino rivelato di aver scelto di indossare il suo ormai famoso costume da bagno blu in Casino Royale (2006) come un antidoto alle "Bond Girls" in bikini. L'attore 53enne ha inoltre dichiarato che sarà "più nudo delle donne" nel film in uscita.

Charlie Higson, autore dei romanzi di Young Bond, ha invece dichiarato che Fleming sarebbe sconcertato da molti dei cambiamenti avvenuti all'interno della società. "Sarebbe in grado di spiegare la corretta temperatura a cui dovrebbe essere servito lo champagne, ma sarebbe in alto mare cercando di negoziare l'uso corretto dei pronomi", ha dichiarato Higson, secondo cui lo scrittore "ha anche preso a calci la vecchia visione degli anni '50 secondo cui le donne dovrebbero essere casalinghe sdolcinate, messe su un piedistallo e corteggiate. Molti dei suoi libri erano indipendenti proprio come le eroine del nuovo film. Fleming/Bond (i loro punti di vista erano intercambiabili) non era un dinosauro completo".

La co-produttrice di Bond, Barbara Broccoli, ha affermato di aver scelto Craig perché stavano cercando qualcuno che ridefinisse il personaggio: "Daniel ha dato a Bond una vita interiore. Il suo Bond può essere vulnerabile". Higson ha dichiarato, infine: "Daniel ci ha regalato uno 007 sveglio, che è tenero, piange e si fa la doccia in smoking per confortare una donna. Uscire dal mare in pantaloncini succinti ha reso lui un oggetto sessuale, non Eva Green".

No Time to Die sarà il quinto ed ultimo film in cui Daniel Craig interpreterà James Bond. Il film arriverà nelle sale italiane il 30 settembre.