Netflix perde 200.000 abbonati e Wall Street annuncia un crollo del 30%

Netflix ha perso centinaia di migliaia di abbonati e, secondo alcune testate giornalistiche, le previsioni relative all'attuale trimestre sono ancora più disastrose per il servizio streaming.

Netflix, una delle piattaforme streaming più famose al mondo, ha ufficialmente perso oltre 200.000 abbonati e le previsioni per l'attuale trimestre parlano di un calo impressionante di circa 2 milioni di abbonati. A causa di questa perdita senza precedenti per il servizio streaming, a Wall Street è stato registrato un crollo del 30% per quanto concerne il valore dei titoli, che ha a sua volta comportato la perdita di 58 miliardi di capitalizzazione di mercato.

Al momento X/Twitter ha dei problemi
e non è possibile caricare il post

L'aumento della concorrenza è indubbiamente uno dei fattori principali che ha contribuito a questa decrescita di Netflix e va ad unirsi all'adozione lenta della banda larga e delle smart tv, la condivisione delle password, l'aumento dell'inflazione e il conflitto tra Ucraina e Russia.

La guerra, infatti, ha causato un grande cambiamento per la multinazionale che si è vista costretta a sospendere il suo servizio per i cittadini russi, perdendo in questo modo oltre 700.000 abbonamenti. Un altro grave problema è stato causato dalla perdita di 600.000 di abbonamenti negli Stati Uniti e in Canada a causa del recente aumento dei prezzi.

Secondo quanto riportato da alcune testate statunitensi, Netflix starebbe adesso valutando la possibilità di introdurre un abbonamento a basso prezzo con la pubblicità al fine di evitare la fuga di abbonati, recentemente infastiditi dall'aumento dei prezzi, e attirarne dei nuovi.