Non c'è nulla che Tom Cruise non farebbe per il divertimento del pubblico sul grande schermo. Negli ultimi dieci anni ha consolidato la sua reputazione di uomo più audace di Hollywood, non solo una vera e propria star del cinema, ma anche una potenza acrobatica, un effetto speciale ambulante.
Si è buttato da una scogliera a tutta velocità in sella a una moto, ha pilotato jet da combattimento, ha scalato il Burj Khalifa, è penzolato da elicotteri, ha fatto base-jump in loop, tutto in nome dell'intrattenimento. E a quanto pare, non abbiamo ancora visto nulla.
Mancano pochi mesi all'uscita di Mission: Impossible - The Final Reckoning, il capitolo conclusivo della storia iniziata in Dead Reckoning del 2023 (e, forse, dell'intera saga) che vedrà Cruise e il regista Christopher McQuarrie spingersi ad altezze ancora più vertiginose. La pellicola uscirà il 21 maggio 2025.
![Mission Impossible The Final Reckoning Tom Cruise Simon Pegg Hayley Atwell Pom Kelmentieff](https://movieplayer.net-cdn.it/t/images/2025/01/04/mission-impossible-the-final-reckoning-tom-cruise-simon-pegg-hayley-atwell-pom-kelmentieff_jpg_960x0_crop_q85.jpg)
Prendiamo, ad esempio, la scena in cui Cruise si aggrappa all'ala di un biplano Boeing Stearman degli anni '30, che sfreccia a un'altezza di 10.000 piedi. La sequenza è stata girata in Sudafrica, con risultati che promettono di essere elettrizzanti.
![Mission Impossible The Final Reckoning Tom Cruise Scena Azione](https://movieplayer.net-cdn.it/t/images/2025/01/04/mission-impossible-the-final-reckoning-tom-cruise-scena-azione_jpg_960x0_crop_q85.jpg)
"In questo film ci sono acrobazie che vi manderanno il cervello in pappa", ha dichiarato McQuarrie a Empire. "Ci sarebbe un giorno in Africa - un giorno qualsiasi in Africa - in cui Tom uscirebbe e farebbe acrobazie che superano qualsiasi altra cosa abbia mai fatto prima". Il solo pensiero è sufficiente a lasciare senza fiato. Come lo è stato Cruise, per tutta la durata di questo viaggio.
"Quando hai la faccia scoperta a quell'altezza, a più di 200km all'ora, non hai più ossigeno", ha spiegato lo stesso Cruise. "Quindi mi sono dovuto allenare a respirare. Ci sono stati momenti in cui sono svenuto letteralmente e non sono riuscito a tornare nella cabina di pilotaggio".
Ma questo è solo l'inizio. McQuarrie ha promesso al pubblico un'acrobazia ancora più sbalorditiva, in grado di sfidare la morte stessa in The Final Reckoning e che supererà non solo la sequenza del biplano, ma anche un imminente vortice sottomarino. A quanto pare, sapremo di cosa si tratta solo quando lo vedremo. "Mi viene davvero da vomitare pensando allo stress", ha ricordato McQuarrie del momento misterioso. "È stato intenso".