Ospite del talk show di Stephen Colbert, Colin Farrell ha raccontato un aneddoto che lo riguarda dei tempi di Minority Report, il film di Steven Spielberg con protagonista Tom Cruise.
Proprio Cruise è al centro del racconto di Farrell che ricorda un momento di tensione sul set a causa di una notte brava e delle ripercussioni che ebbe durante le riprese del film.
La notte brava di Colin Farrell sul set di Minority Report
"È stato uno dei peggiori giorni che abbia mai avuto su un set" ha ammesso Farrell "Era il mio compleanno, il 31 maggio, e stavamo girando. Avevo implorato la produzione di un film da 120 milioni di dollari di non farmi lavorare il giorno del mio compleanno. Ovviamente, l'autista sarebbe passato a prendermi alle 06.00 del mattino del 31 maggio, e la notte prima avevo combinato ogni tipo di sciocchezza. Ricordo che mi infilai a letto e, appena spensi la luce, squillò il telefono: era l'autista che disse:'Sono le 06.10' E io:'Oh, merda'".
L'assistente alla regia gli disse che non poteva andare sul set in quelle condizioni: "E io risposi, 'Portatemi sei birre e un pacchetto di venti Marlboro rosse'. Non è una cosa di cui andare fieri, perché due anni dopo sono finito in rehab, ok? Ma in quel momento funzionò. Tutte le persone sagge che ci insegnano come vivere direbbero che conta solo il presente".
Tom Cruise arrabbiato con Colin Farrell in Minority Report
Colin Farrell bevve un paio di birre e andò sul set: "Non dimenticherò mai la battuta che non riuscivo a dire. Era: 'Sono certo che avete tutti compreso il paradosso fondamentale della metodologia del pre-crimine'. Era la battuta che apriva la scena. Ricordo che [la troupe] si avvicinò e mi chiese: 'Vuoi uscire a prendere una boccata d'aria fresca?'. E io pensai: 'Se esco a prendere aria, poi sentirò ancora più pressione quando tornerò per far meglio'. Così dissi: 'No, andiamo avanti'. Abbiamo fatto 46 ciak. Tom non era molto felice con me. Tom, che adoro, non era molto felice!".
Il cast di Minority Report è composto anche da Samantha Morton, Max von Sydow, Patrick Kilpatrick e Peter Stormare.