Michele Riondino e Vanessa Scalera ospiti stasera a Il Cinema in Piazza per parlare di cinema e lavoro

Il Cinema in Piazza a Roma inaugura stasera una nuova arena, quella di Monte Ciocci a Valle Aurelia, con due ospiti d'eccezione e il dibattito sulla crisi del lavoro nell'audiovisivo

Michele Riondino e Vanessa Scalera in Palazzina Laf

A Roma continuano gli appuntamenti de Il Cinema in Piazza, la manifestazione gratuita che porta il meglio dello spettacolo italiano (e non solo) nelle piazze della capitale. In questo sabato 7 giugno, alle ore 21:15, ci sarà l'inaugurazione del maxischermo di Monte Ciocci con Michele Riondino e Vanessa Scalera.

Palazzin Laf e il lavoro (che manca) stasera a Monte Ciocci

Palazzina Laf 3
Palazzina LAF: Michele Riondino e Vanessa Scalera in una foto del film

Sulla terrazza naturale che domina Roma da Valle Aurelia, Michele Riondino, attore e regista di Palazzina Laf, dialogherà con Vanessa Scalera, l'aiuto regista Saverio Di Biagio, la presidente di Artisti 7607 Cinzia Mascoli, il coordinatore nazionale di 100autori Lorenzo d'Amico de Carvalho, Cinzia Liberati e Ciro Scognamiglio, presidente e vicepresidente di AIARSE, e il fondatore di "Siamo ai titoli di coda" Dario Indelicato, per discutere dei diritti dei lavoratori dell'audiovisivo e della situazione critica in cui verte oggi il cinema italiano.
A modera il dibattito sarà Damiano Panattoni, giornalista e critico di Movieplayer.it.

Nel corso della serata verrà proiettato Palazzina LAF, film d'esordio alla regia di Michele Riondino, che racconta una dura vicenda di lavoratori messi gli uni contro gli altri dalla dirigenza della fabbrica, in particolare dal personaggio interpretato da Elio Germano.
Laf è l'acronimo di Laminatorio a freddo, la palazzina in cui negli anni Novanta venivano confinati gli impiegati della mega acciaieria Ilva di Taranto che avevano rifiutato la 'novazione' del contratto, che comportava il declassamento da amministrativi a operai.

Siamo ai titoli di coda, la crisi del cinema italiano e l'appello (inascoltato) delle maestranze Siamo ai titoli di coda, la crisi del cinema italiano e l'appello (inascoltato) delle maestranze

La pellicola sarà lo spunto per parlare della crisi del cinema, con sale anche storiche in tutta Italia che chiudono o rischiano di essere destinate ad altro uso, spettatori in calo e operatori del settore artistico e tecnico che faticano moltissimo a trovare collocazione.

Riondino, tra i creatori dell''altro' concerto del 1° maggio, proprio a Taranto, affronterà argomenti al centro anche delle battaglie degli ultimi mesi del Cinema Troisi e della Fondazione Piccolo America, che organizzano il Cinema in Piazza a Roma per l'undicesimo anno di fila.