Megan Fox sul figlio Noah: "Può esprimersi come vuole, non importa cosa indossi"

Megan Fox non teme di affrontare discorsi come l'identità di genere, e a casa sua ognuno può esprimersi come vuole, senza paura di essere giudicato, a partire dai suoi figli.

Megan Fox supporta in pieno la decisione del figlio Noah di indossare abiti generalmente indicati come femminili, perché esprimere sé stessi non dovrebbe essere precluso a nessuno.

L'attrice di Transformers e Jennifer's Body ha parlato con la rivista Glamour di diversi argomenti, toccndo anche la spinosa questione dell'identità di genere, soprattutto riferita ai propri figli.
Spinosa perché come sempre c'è chi non riesce ad astenersi dal criticare e a volte essere anche piuttosto crudele in tali occasioni, motivo per cui Fox cerca di evitare il più possibile di postare foto dei bambini sui social.

"Noah ha iniziato a indossare abiti lunghi quando aveva più o meno due anni, e io ho acquistato alcuni libri che trattavano la questione in maniera ampia e variegata. Alcuni dei libri erano scritti da ragazzi transgender, altri semplicemente parlavano di come si può indossare un abito (di foggia femminile) pur essendo maschi; puoi esprimere te stesso attraverso i vestiti come vuoi" afferma, come riportato anche da ET.

"Ho incorporato queste cose nella loro vita quotidiana così che nessuno possa sentirsi 'strano' o 'diverso'" ha poi continuato l'attrice "Non posso controllare il modo in cui altre persone reagiscono ai miei figli, né come si comportano gli altri bambini, magari i compagni di classe, con loro, le cose che gli sono state insegnate e che poi ripetono. Ed è per questo che non metto quasi mai [foto de] i miei figli sui social".

"Sono così orgogliosa di loro... Noah è un pianista fantastico, può imparare un brano di Mozart in un'ora. Vorrei che le persone potessero vedere tutto ciò, ma non voglio nemmeno che il mondo abbia accesso a quest'anima gentile per poi dire tutte quelle cose [brutte] che tutti sappiamo andrebbero a dire" conclude.