Megalopolis, un'attrice ricorda il provino 'umiliante' per il film di Francis Ford Coppola

Nuove critiche nei confronti del regista e della produzione del film presentato al Festival di Cannes.

Francis Ford Coppola al Festival di Cannes

Megalopolis è uno dei film più discussi, nel bene e nel male, del 2024, e sembra che le polemiche non siano destinate a finire tanto presto. Soprattutto dopo le recenti dichiarazioni di un'attrice che ha partecipato al casting.

Dopo la presentazione al Festival di Cannes di qualche mese fa e l'uscita nelle sale cinematografiche, Megalopolis, torna a far parlare di sé a causa di un provino molto particolare.

L'audizione improvvisata

L'attrice Whitney Cummings, comica e conduttrice dello show Fast Friends, ha recentemente raccontato in un'intervista di aver vissuto un'esperienza umiliante durante il provino per il film.

Studio 666 Courtesy Of Open Road Films 5
Whitney Cummings in una scena di Studio 666

Nonostante si fosse preparata per giorni nel memorizzare le battute, Cummings ha raccontato che Coppola le ha chiesto di improvvisare totalmente: dire addio al proprio figlio con un accento inglese o affrontare il proprio marito con un accento australiano. Richieste di improvvisazione che hanno portato Cummings a pensare che si trattasse di uno scherzo.

Un provino imbarazzante e il firmacopie

"Ho iniziato a perdere completamente la concentrazione" ha spiegato Cummings "e lui poi ha detto che era stato fantastico ma non so dove fossi mentalmente, mi sono completamente dissociata".

Megalopolis, recensione: il futuro di Coppola è già passato

Alla fine del provino, Whitney Cummings sostiene che Francis Ford Coppola le abbia donato il suo libro, autografato davanti a lei, insieme ad una bottiglia di vino:"In quel momento è stato semplicemente così umiliante e imbarazzante, non ci sono altre parole".

Megalopolis ha incassato oltre 13 milioni di dollari al botteghino mondiale a fronte di un budget stimato in 120 milioni di dollari.