Aubrey Plaza è stata chiamata a commentare le accuse contro Francis Ford Coppola colpevole, secondo quanto riferito dal Guardian, di comportamento inappropriato nei confronti di alcune comparse femminili. L'attrice del casta dell'atteso Megalopolis, che verrà presentato in anteprima mondiale nel concorso di Cannes 2024 tra poche ore, incalzata dai media, ha spiegato che Coppola non ha certo bisogno di essere difeso da lei.
"Che ironia. Difenderei Francis tutto il giorno, ma non ha bisogno della mia difesa" ha dichiarato l'attrice a_ Deadline_. "Penso che quando ci sei dentro, e sai cosa sta realmente succedendo, ti dici, 'Lascia che inventino le loro storie e lascia che provochino un putiferio. Perché no? Attira più attenzione sul film.' Nella mia mente, credo che tutto serva per far parlare del film."
Aubrey Plaza ha poi fatto riferimento alla "mitologia" che circonda il lavoro di Coppola spiegando: "La gente lo vuole, soprattutto con lui, con tutte le storie su Apocalypse Now. Vogliono che sia un disastro, vogliono una grande epopea... qualunque cosa. Conoscendo Francis come lo conosco adesso, penso che non gli darebbe alcun fastidio, che adorerebbe le storie che vengono raccontate sul film, penso che direbbe, 'Andate avanti, inventa tutte le storie che volete'".
Per l'attrice, Coppola "ha un modo magico di dirigere e ispirare gli attori. Puoi sentirlo quando guardi i suoi film e io l'ho sentito quando ho lavorato con lui. Era tutto ciò che avevo sperato. E penso che, in definitiva, sia semplicemente un narratore brillante, e abbia qualcosa da dire. Dietro ogni film che realizza c'è una grande passione. È puro in senso artistico. Anche se ha ovviamente avuto successo commerciale nel corso degli anni, non sembra mai che si tratti di quello. È solo che vuole raccontare storie e vuole stimolare gli attori. Le cose preferisco, quindi".
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Il personaggio di Aubrey Plaza
In Megalopolis, Aubrey Plaza interpreta Wow Platinum, giornalista ambiziosa e machiavellica che tenta di farsi strada nel mondo dei ricchi influenti. Ambientata in una sorta di Manhattan del prossimo futuro che incontra la Nuova Roma, la storia è basata sulla Cospirazione di Catilina, una faida tra un senatore romano e Cicerone. Qui, Cicerone è rappresentato dal sindaco della città, appartenente alla vecchia scuola (Giancarlo Esposito), mentre si scontra con il Cesare di Adam Driver, architetto idealista. Dopo che una catastrofe ha distrutto la città, Cesare spinge per una ricostruzione con materiali innovativi e rinnovabili, puntando a un'utopia che libererà i ceti più umili, mentre il suo nemico Cicerone preferisce seguire il tradizionale sistema di cemento, corruzione e difesa delle classi privilegiate. Tra loro non si intromettono solo le manipolazioni di Wow, ma anche la figlia del sindaco, Julia (Nathalie Emmanuel), che si innamora dell'architetto.
Prima del loro primo incontro su Zoom, Coppola ha inviato a Aubrey Plaza l'intera sceneggiatura del film, una mossa che l'ha scioccata. "Me l'ha inviata via email e mi ha detto qualcosa del tipo: 'Dovresti leggerlo prima e assicurarti di voler fare un provino.'"
Ovviamente l'attrice l'ha letta rispondendo a breve giro all'email e definendo la storia 'un bellissimo incubo': "Ovviamente Francis ha capito che nn lo stavo dicendo in senso negativo, anche se il termine 'incubo' lo ha spiazzato tanto da replicare, 'Questo film è una lettera d'amore all'umanità. Questo darà speranza alla società e all'umanità, non è un incubo'".