Dopo il successo de Il ponte delle spie, che gli ha fruttato un Oscar come miglior attore non protagonista, Mark Rylance tornerà a essere diretto da Steven Spielberg in The Kidnapping of Edgardo Mortara, prodotto da Amblin Entertainment.
Anche stavolta il ruolo affidato a Rylance è piuttosto complesso. L'attore inglese sarà chiamato a calarsi nei panni di Papa Pio IX nella pellicola che tocca il delicato tema degli abusi ecclesiastici nell'800.
The Kidnapping of Edgardo Mortara è ispirato al romanzo di David Kertzer del 1997. La storia prende il via a Bologna nel 1858. Qui una squadra di poliziotti, per ordine dell'Inquisizione, invade la casa di un mercante ebreo, Momolo Mortara, gli strappa il figlio di sei anni dalle braccia e lo mette su un carro diretto a Roma. Il dolore della madre le provoca un collasso e il suo pianto viene udito dall'intera città. Mentre i genitori del piccolo Edgardo cercano disperatamente un modo per riaverlo indietro, presto comprendono perché, di otto figli, sia stato rapito proprio lui. Anni dopo la governante cattolica della famiglia rivela che, quando il piccolo era malato, è stato segretamente battezzato per timore che morisse fuori dalla grazia di Dio. I genitori scoprono così che Edgardo è stato portato in uno speciale monastero in cui gli ebrei vengono convertiti e trasformati in buoni cattolici. Nessun bambino cattolico può, infatti, essere cresciuto da genitori ebrei.
The Kidnapping of Edgardo Mortara sarà sviluppato da DreamWorks Pictures e _The Weinstein Company. A occuparsi della sceneggiatura sarà Tony Kushner, già collaboratore di Spielberg in Munich e Lincoln. Le riprese prenderanno il via a inizio 2017.