Dopo la finale de L'Isola dei Famosi, dove si è classificato al secondo posto dietro Cristina Plevani, Mario Adinolfi ha raccontato la sua avventura in un'intervista a Fanpage. Tra accuse di favoritismi, episodi mai mandati in onda e momenti di paura, il suo racconto punta a rivendicare un percorso segnato da ostacoli, dolore e resistenza lontano dall'immagine del concorrente agevolato.
Le accuse di privilegi a Mario Adinolfi
Fin dalla sua partecipazione al programma condotto da Veronica Gentili, il giornalista è stato al centro di numerose polemiche. In molti lo hanno accusato di aver ricevuto trattamenti di favore: dalla nave privata per gli spostamenti al letto con materasso, passando per l'esonero dalle prove fisiche, l'uso esclusivo di una banchina per accedere al mare e una comoda panchina per sedersi.
Ma il diretto interessato smentisce con fermezza, anzi afferma il contrario: "Altro che privilegi. Non ho potuto partecipare alle prove, quindi mai una leadership, mai un'immunità, mai la possibilità di mandare qualcuno in nomination. Il letto rialzato era indispensabile: peso 225 kg, in un letto normale non riuscivo nemmeno a girarmi. Una notte ci ho provato, sono caduto rovinosamente: ho provato dolore e spavento."

La richiesta della Messa
Tra gli episodi più conosciuti - e mai trasmessi in TV - c'è quello legato alla Messa domenicale. Adinolfi ha chiesto di poter partecipare al rito religioso e, in una delle domeniche, anche gli altri naufraghi si sono uniti a lui. "Spero non venga considerato un privilegio. C'è chi ha fame di riso, io avevo fame spirituale. Una volta abbiamo celebrato la Messa tutti insieme. È stato un momento forte e intimo." Il giornalista, inoltre, è stato informato anche dell'elezione del nuovo Pontefice.
Malori e momenti mai mostrati al pubblico
Il racconto continua e Adinolfi rivela cosa sarebbe successo lontano dalle telecamere. "L'umidità era al 100%, il sole bruciava la pelle, cadevo in continuazione... Ho affrontato un cambiamento radicale. Per me è stata una vera Via Crucis."
Ma il momento più difficile è legato a un episodio rimasto nell'ombra: "Una notte sono stato portato via d'urgenza in elisoccorso. Ho avuto un malore serio. Il dottor Goffredo Mezzanotte è rimasto con me ore, senza staccarsi un secondo. È grazie a lui e allo staff medico se sono riuscito a tornare e a concludere il programma."
Il terrore per Loredana Cannata: "Ho pensato al peggio"
Un altro momento drammatico, vissuto da tutti i naufraghi, riguarda l'incidente che ha coinvolto l'attrice siciliana, sua compagna d'avventura. "Panico assoluto. Ho avuto paura che per Loredana stesse accadendo una tragedia irreparabile. È stato impressionante. Quando vedevo passare i secondi ero davvero atterrito. E poi il caos che in Italia non avete visto, ma che noi vedevamo, era estremamente preoccupante."