Marilyn Manson respinge le accuse di Evan Rachel Wood: "Orribile distorsione della realtà"

Marilyn Manson si difende dalle accuse di Evan Rachel Wood definendole un'orribile distorsione della realtà e ribadendo che le sue relazioni sono sempre state consensuali.

Marilyn Manson ha rotto il silenzio respingendo le accuse di abusi mosse dall'ex fidanzata Evan Rachel Wood che bolla come "un'orribile distorsione della realtà".

Manson scrive su Instagram: "Ovviamente, la mia arte e la mia vita sono state a lungo una calamita per le controversie, ma queste recenti accuse contro di me sono un'orribile distorsione della realtà. Le mie relazioni intime sono sempre state interamente consensuali con partner della stessa opinione. Indipendentemente da come - e perché - altri abbiano scelto di travisare il passato, questa è la verità."

Qualche giorno fa Evan Rachel Wood ha denunciato pubblicamente sui social Marilyn Manson accusandolo di aver abusati di lei per anni. In un lungo post, l'attrice 33enne spiega di essere stata "sottoposta ad un lavaggio del cervello e manipolata fino alla sottomissione. Ho smesso di vivere per la paura di ritorsioni, calunnie o ricatti. Sono qui per smascherare quest'uomo pericoloso e rivolgermi alle molte industrie che glielo hanno permesso, prima che rovini altre vite". La Wood esprime tutta la sua vicinanza alle numerose vittime di abusi che negli ultimi anni stanno trovando il coraggio di far sentire la propria voce e dunque di denunciare i propri molestatori.

In conseguenza delle accuse mosse da Evan Rachel Wood contro Marilyn Manson, il cui vero nome è Brian Warner, la casa discografica di Manson ha rotto il contratto col cantante. Manson è stato inoltre eliminato dalle serie American Gods e Creepshow, dove aveva dei ruoli da attore.