Sam Levinson e Malcolm & Marie sono al centro dell'attenzione mediatica da diversi giorni grazie alla recente distribuzione del film su Netflix. In occasione di due interviste con Esquire UK e The Independent, Levinson ha difeso il suo film dalle critiche ricevute e si è soffermato a discutere relativamente alla differenza di età tra i protagonisti e alla scelta di scrivere un lungometraggio su personaggi di colore.
Malcolm & Marie è il favorito della prossima awards season ad aver ricevuto più critiche e ad aver maggiormente diviso pubblico e addetti ai lavori. Relativamente alla critica sulla differenza di età di 12 anni tra John David Washington e Zendaya, Sam Levinson ha detto di comprendere quale sia il problema e ha dichiarato: "In effetti, al cinema si vedono spesso coppie dalla spiccata differenza di età. Qui, però, la differenza di età ha a che vedere con la storia e con il potere sbilanciato tra i due personaggi. Quindi è un elemento narrativo. Non so quanto questa critica possa essere applicata al nostro film". Anche Zendaya e Washington sono intervenuti nella questione. Come riportato da Indiewire, l'attrice ha dichiarato di comprendere il problema ma di essere una donna di 24 anni. Dello stesso parere è il suo collega di set, che ha definito la protagonista di Euphoria non più come una semplice ragazza ma come una donna adulta. Secondo Washington: "Le persone che guarderanno il film resteranno incantate dalla performance di Zendaya. Io sono più grande di lei ma lei ha molta più esperienza di me nell'industria del cinema e ho imparato tantissimo lavorando con lei. Gli spettatori non potranno fare altro che notare la sua maturità artistica".
Sam Levinson, poi, ha dovuto rispondere alle critiche sul fatto che un regista bianco abbia diretto un film scritto appositamente per due interpreti di colore. Interrogato sulle eventuali incertezze connaturate alla realizzazione di un progetto con due personaggi di colore scritto da un regista bianco, Levinson ha dichiarato: "Questo aspetto non mi ha mai preoccupato. Ho sempre avuto fede nel processo collaborativo e nei miei attori. Qualora avessi scritto qualcosa di falso e poco autentico, loro avrebbero dovuto correggermi. Non ho mai avuto ansia perché ho estremo rispetto nei confronti della natura collaborativa di ogni processo".
Malcolm & Marie, la recensione: non drammatizziamo, è solo questione di arte
A rigore, la sceneggiatura di Malcolm & Marie è stata scritta soltanto da Levinson ma il processo è stato estremamente collaborativo. Come ha dichiarato in occasione di un'intervista con The Independent: "Non ho mai scritto nulla che mi suonasse velatamente falso e ho sempre avuto estrema fede nei confronti dei due straordinari interpreti con cui ho lavorato. Discutere con loro è stato fondamentale". Infine, il regista è intervenuto sul fatto che, nel suo film, Malcolm si sia scagliato contro i critici bianchi del Los Angeles Times. In molti hanno notato che il precedente progetto cinematografico di Levinson, Assassination Nation, è stato stroncato proprio da Katie Walsh del Los Angeles Times. A proposito di questa curiosa coincidenza, Levinson ha detto: "No, è qualcosa di casuale e divertente. Mi divertiva sentire Malcolm criticare i critici del Los Angeles Times, soltanto questo".