In attesa di conoscere il titolo del film che quest'anno si aggiudicherà il Pardo d'oro, come ogni anno, la critica indipendente ha assegnato in anticipo il suo premio, il Boccalino d'Oro 2010. Il riconoscimento, giunto al decimo anno di vita, coinvolge tutte le sezioni del festival.
Ecco i risultati di quest'anno.
Premio al miglior film: Luz nas trevas - A volta do bandido da luz vermelha di Icaro C. Martins e Helena Ignez
Perchè è un atto d'amore verso il cinema brasiliano, è il ricordo del grande Rogério Sganzerla, è la speranza che dal passato possa ancora una volta emergere un grande futuro.
Premio alla miglior interpretazione: Ana Ularu per il film Periferic di Bogdan George Apetri
Ana Ularu interpreta con passione, dolore, sofferenza, ma anche con la forza del desiderio di un domani migliore, il ruolo di una donna determinata, capace di dignità e di amore più grandi delle avversità della vita.
Premio alla presenza più significativa del Festival: Peter Greenaway al Rivellino LDV
Per la lucida consapevolezza con cui Peter Greenaway ha saputo fondere l'enorme talento artistico e il gusto visionario alla profonda conoscenza dell'epoca attuale creando un personaggio fictional, l'incredibile Tulse Luper, il cui avventuroso percorso di vita si intreccia alle tappe fondanti della storia del '900. La mostra allestita da Greenaway al Rivellino di Locarno è un percorso avvolgente e immersivo che guida il fruitore alla scoperta dell'universo di Tulse Luper accompagnandolo nella riflessione sugli effetti devastanti della bomba atomica.
Premio al personaggio del Festival: Joseph McBride
Uno dei maggiori studiosi del cinema americano, autore di fondamentali monografie (Ford, Capra, Hawks, Welles, Spielberg), alcune delle quali tradotte anche in italiano. Ha curato con rigore filologico la retrospettiva dedicata a Lubitsch e ha fatto sentire ogni giorno la sua presenza, intervenendo con appassionate presentazioni di alcuni film del grande maestro.
Premio alla novità del Festival: Pardo News
E' uno dei grandi cambiamenti d'immagine del Festival 2010, per l'intraprendenza e il coraggio di aver voluto migliorare un servizio che si rivolge al grande pubblico e non solo agli addetti ai lavori. Con l'augurio di saperci stupire ancora ogni anno.