Lucy Liu si è recentemente aperta a proposito della lite con Bill Murray che ebbe luogo sul set di Charlie's Angels, film del 2000 prodotto della Sony. L'attrice ha condiviso per la prima volta il suo punto di vista sulla questione in un episodio del podcast del Los Angeles Times Asian Enough, condotto da Johana Bhuiyan, Tracy Brown, Suhauna Hussain e Jen Yamato.
Lucy ha detto che il suo scontro con Murray è avvenuto durante le prove di una scena che era stata recentemente rielaborata, all'insaputa di Murray. "Avevamo passato tutto il fine settimana a rielaborare quella particolare scena e Bill non era potuto venire perché doveva partecipare a una riunione di famiglia", ha spiegato l'attrice. "Quindi c'erano tutti tranne lui e non abbiamo fatto altro che rendere la scena più fluida."
Sebbene Liu non abbia specificato ciò che Murray le ha detto durante le prove, ha confermato le voci secondo cui l'attore avrebbe improvvisamente iniziato "a ricoprirla di insulti", dopo aver appreso delle riscritture. All'epoca l'attrice ebbe grandi difficoltà ad elaborare ciò che stava accadendo.
"Non potevo credere che i suoi commenti potessero essere rivolti a me. Gli ho chiesto: 'Ma stai parlando con me?' Ed era così visto che quel momento ha iniziato a guardarmi dritta negli occhi." Ha raccontatto l'attrice, aggiungendo che dal suo punto di vista il linguaggio usato da Murray "era imperdonabile e inaccettabile".
Decise di difendersi, nonostante fosse l'attrice meno conosciuta sul set all'epoca: "Mi sono difesa da sola e non me ne pento, perché non importa da dove vieni o quanto sei bravo: denigrare e buttare giù di morale le persone non è mai una buona idea."
Lucy Liu ha anche confessato di essersi riconciliata con Murray in seguito: "Non ho assolutamente niente contro Bill Murray. L'ho rivisto a una riunione di SNL, si è avvicinato a me ed è stato assolutamente carino e gentile, ma non ho intenzione di stare zitta quando qualcuno mi aggredisce."