Lockdown all'italiana: nella clip Martina Stella e Ricky Memphis fanno i conti con i ricordi

Nella prima clip estratta da Lockdown all'italiana, il nuovo film di Enrico Vanzina in sala dal 15 ottobre, Martina Stella e Ricky Memphis si lasciano andare ai ricordi felici.

Martina Stella e Ricky Memphis protagonisti della prima clip di Lockdown all'italiana, il nuovo film scritto e diretto da Enrico Vanzina, nei cinema a partire dal prossimo 15 ottobre 2020.

Descritta come una commedia tra risate e riflessioni amare, Lockdown all'italiana racconterà la storia di due coppie che stanno per lasciarsi, ma che saranno invece costrette a vivere forzatamente sotto lo stesso tetto proprio a causa del lockdown. Ed è proprio in un momento di "malinconia da quarantena" che vengono sorpresi i "coniugi" Martina Stella e Ricky Memphis, in questa prima clip estratta dal film, alle prese con i ricordi di un periodo decisamente più felice, in cui non solo marito e moglie erano solo due giovani innamorati alle prime schermaglie, ma si poteva andare liberamente in vacanza sfoggiando costumi maculati senza doversi preoccupare di abbinare la mascherina protettiva al bikini, e senza dover mantenere le distanze di sicurezza.

Lockdown Allitaliana Poster
Locandina di Lockdown all'italiana

Protagonisti del film, insieme a Ricky Memphis e Martina Stella, saranno Ezio Greggio e Paola Minaccioni. A completare il cast anche Maria Luisa Jacobelli, Romina Pierdomenico e Harmail Kumar.

A proposito del suo lockdown, Enrico Vanzina a maggio in un articolo su Il Messaggero aveva detto che di questo periodo ricorderà soprattutto "Un silenzio inquietante che faceva tanto rumore nell'anima. Ma anche la bellezza del mio centro storico di Roma che faceva bene all'anima. Resteranno le telefonate degli amici che pensavi dimenticati, invece si sono fatti vivi e questo ci ha fatto bene al cuore. Resterà quel tempo scandito dall'appuntamento pomeridiano con la divulgazione dei dati del contagio, dei nuovi ammalati, dei guariti, dei morti. Una sorta di vertigine perversa dalla quale la mente non riusciva a liberarsi".