Lizzie McGuire: Hilary Duff spiega perché il revival probabilmente non verrà mai realizzato

Hilary Duff è tornata a parlare del revival di Lizzie McGuire spiegando perché il progetto probabilmente non verrà realizzato.

Lizzie McGuire sarebbe dovuto tornare sugli schermi di Disney+ con un revival e l'attrice Hilary Duff, durante una recente intervista, ha spiegato perché il progetto è stato cancellato e, probabilmente, non verrà mai realizzato.
L'attrice è apparsa nella trasmissione The Jess Cagle Show e ha condiviso qualche dettaglio relativo a quanto accaduto dietro le quinte prima dell'annuncio dell'abbandono della produzione.

Hilary Duff In A Cindarella Story
A Cinderella Story: Hilary Duff in una scena

Hilary Duff ha dichiarato: "Penso che stiano realmente cercando di capire che tipo di contenuto vogliono su Disney+ e quel progetto non è totalmente in linea con la situazione in cui immagino Lizzie McGuire ora che è adulta".
Il revival pensato dalla protagonista e da Terri Minsky, che aveva creato la serie originale, avrebbe infatti dovuto mostrare l'ex ragazzina alle prese con amori e problemi da adulta, riflettendo la realtà delle sue coetanee.
L'attrice ha quindi ribadito: "Sono davvero protettiva nei suoi confronti e loro lo sono nei confronti del personaggio".

Duff ha dichiarato: "La cosa importante per me era il modo in cui lo show sarebbe potuto entrare in connessione con il suo pubblico. E quindi, per me, aveva solo senso girare uno show in cui Lizzie si sta comportando come una trentenne nel mondo moderno".

Nel mese di novembre 2019 alcuni membri del cast originale avevano girato due puntate e nel 2020 era quindi stata annunciata la cancellazione del progetto. Hilary Duff aveva quindi aggiunto: "Ci sono state molte discussioni creative in cui forse stavano pensando che non fosse il giusto approccio e noi stavamo invece cercando di far funzionare il progetto. E ci sono sempre molte conversazioni, ma non penso che verrà realizzata".

La star dello show Disney ha però ammesso: "Per me è comunque stato bello rivivere quel personaggio anche se solo per tre settimane della mia vita perché c'è stato un momento in cui non potevo sopportarla. E avevo pensato 'Non voglio più sentire quel nome'. E ora, alla mia età, le voglio bene; è iniziato tutto da lì. Lei è me e io sono lei. E ho dato al personaggio quello che potevo, ovvero quello che sono dentro di me, e potermi riavvicinare a quel personaggio, anche solo per un momento, è stata davvero un'esperienza grandiosa".