Lindsay Lohan: "Il movimento #MeToo ha dato voce a persone che cercano attenzione"

L'attrice Lindsay Lohan ha spiegato perché non apprezza totalmente il movimento #MeToo e considera "deboli" le persone che non hanno denunciato immediatamente quanto subito.

Lindsay Lohan si è scagliata duramente contro le donne che hanno denunciato le molestie subite grazie al movimento #MeToo, sostenendo che sono alla ricerca di attenzione e delle persone deboli per aver scelto questo periodo e i social media per parlare.
L'attrice, intervistata da The Times, ha infatti dichiarato: "Se accade in quel momento devi parlarne. Devi renderla una cosa reale denunciando alla polizia. Mi odierò davvero per averlo detto, ma penso che le donne che parlano contro tutte queste cose in realtà appaiano deboli, nonostante siano delle donne forti. Ci sono queste ragazze che rivelano quanto hanno vissuto, non so nemmeno chi sono, e lo fanno per avere attenzione. Sta togliendo importanza a quanto è successo".

Lindsay Lohan ha aggiunto: "Ho litigato con il mio ex proprio su questa spiaggia. Cosa ho fatto? Niente. Ho semplicemente preso il controllo della spiaggia. La miglior vendetta è avere successo, giusto?".
La star di Mean Girls ha poi raccontato che sul set di The Canyons il regista Paul Schrader si sarebbe tolto i vestiti durante le riprese di una sequenza in cui lei doveva apparire nuda, situazione che l'ha inizialmente intimorita, senza però avere alcuna conseguenza negativa. La Lohan ha però aggiunto: "Non ho nulla in realtà da dire riguardante il movimento #MeToo. Non posso parlare di qualcosa che non ho vissuto, giusto? Sostengo davvero le donne. Tutti affrontiamo le nostre esperienze a modo proprio".