Matilda De Angelis è la protagonista di Leonardo, la serie incentrata sulla vita di Leonardo Da Vinci. Ospite di Mara Venier a Domenica in, l'attrice ha spiegato in maniera colorita perché la storia di Leonardo da Vinci è stata romanzata: "Non potevamo fare una rottura di palle".
Stasera su Rai1 in prima serata inizia Leonardo, la serie evento con Aidan Turner nei panni del genio. Gli otto episodi che compongono la prima stagione rappresentano il primo progetto a guida italiana dell'Alleanza tra i principali broadcaster pubblici dell'Europa continentale.
Tra le protagoniste della serie c'è Matilda De Angelis che veste i panni di Caterina da Cremona, migliore amica e musa di Leonardo. L'attrice, che recentemente è stata tra le protagoniste della serie HBO The Undoing - Le verità non dette, è stata intervistata domenica scorsa da Mara Venier dando vita ad un siparietto veramente divertente.
Parlando di Leonardo, l'attrice ha spiegato che la storia è stata parzialmente romanzata tenendo d'occhio quelle che sono le esigenze del pubblico televisivo. Matilda, rivolgendosi a Mara ha detto: "In realtà si tratta di una serie TV romanzata, non è che si può fare na rottura de palle su Leonardo da Vinci". La conduttrice ha reagito con una risata che non è riuscita a fermare, la classica 'ridarella' che l'ha costretta a mandare in onda il servizio sulla serie.
Pubblicando il momento su Instagram Mara ha scritto: "Non ridevo così da un anno... ne avevo bisogno", l'attrice le ha subito risposto "sei fantastica!!!".
A proposito di Caterina da Cremona, il personaggio interpretato da Matilda, il produttore Luca Bernabei ha detto a Repubblica: "noi facciamo serie TV, non documentari. Ci siamo ispirati a fonti vere, ma poi gli sceneggiatori hanno avuto la necessità di inventare qualcosa su una vita che ha molti punti oscuri. La storia di Caterina da Cremona, ad esempio, è vera perché ci sono dei contratti in cui Leonardo la chiedeva come modella. Noi abbiamo pensato che lei fosse la sua musa ispiratrice e abbiamo tessuto nella trama vera alcuni elementi di finzione".