Leonardo DiCaprio ha rivelato a E! News di aver ringraziato "molte volte" Sharon Stone per aver pagato il suo salario nel 1995, quando lo studio rifiutò di ingaggiarlo nel dramma western di Sam Raimi intitolato Pronti a morire. La Stone voleva lavorare a tutti i costi con la giovane star e non si fermò di fronte a nulla affinché questo potesse accadere.

"Di me e Russell Crowe, Sharon disse: 'Questi sono i due attori con cui voglio lavorare'", ha ricordato DiCaprio. "È davvero incredibile, è stata una grande sostenitrice del cinema e ha dato moltissime opportunità a tanti altri attori; quindi le sono molto grato per questo."
"L'ho ringraziata molte volte anche se non so se le ho mandato un regalo di ringraziamento effettivo, fisico... In ogni caso non potrò mai ringraziarla abbastanza", ha concluso Leo. Nel suo memoir del 2021, intitolato The Beauty of Living Twice, la Stone rivelò di aver pagato di tasca sua il salario di DiCaprio.

"Questo ragazzo chiamato Leonardo DiCaprio era l'unico che mi aveva impressionato durante l'audizione", ha ricordato la Stone nel suo libro. "Secondo me era stato l'unico capace di entrare in quella stanza e piangere veramente, implorando suo padre di amarlo mentre moriva nella scena. Lo studio disse che se lo volevo così tanto, potevo pagarlo con il mio stipendio e così ho fatto".