Dopo aver rinunciato a dirigere il sequel di Thor, Kenneth Branagh cambia decisamente direzione e punta a una pellicola di tipo completamente diverso. L'attore e regista si accinge a tornare dietro la macchina da presa per realizzare l'adattamento di Scarpe italiane, meditativo romanzo di Henning Mankell. Il film sarà prodotto dalla svedese Yellow Bird, che all'attivo il successo della trilogia Millennium e dello spettacolare thriller norvegese Headhunters.
Il romanzo di Manknell, padre del popolare Ispettore Wallander, vede protagonista Fredrik Welin, ex-chirurgo che vive in una delle tante, piccole isole che popolano l'arcipelago al largo di Stoccolma, circondato da un mare di ghiaccio. Solo l'arrivo del postino interrompe il silenzio delle giornate, segnate dalle immersioni e da qualche scarna annotazione in un diario, cronaca di un'esistenza che si è persa. C'è un mistero nella vita di Fredrik Welin, una tragedia che l'ha spinto a cercare la solitudine e a creare una barriera tra sé e il mondo. Ma un mattino una donna lo raggiunge all'improvviso. L'ombra nera che si staglia contro il bianco tutt'intorno è Harriet, tanto amata in gioventù e abbandonata senza spiegazioni. Ora, dopo quasi quarant'anni, Harriet vuole che Fredrik mantenga un'antica promessa. Con lei inizia un emozionante viaggio verso nord, pieno di incontri inaspettati, una ricerca serrata alle radici di un segreto del passato.
Questo, per Branagh, non è il primo contatto con l'opera di Mankell visto che in passato ha recitato in Wallander, serie tv inglese ispirata ai romanzi gialli dell'autore svedese, prodotta anch'essa dalla Yellow Bird. La sceneggiatura di Italian Shoes è firmata da Richard Cottan, già autore di Wallander. Si vocifera che a interpretare il protagonista della storia potrebbe essere chiamato Anthony Hopkins, già diretto da Branagh in Thor, ma la notizia per ora non trova conferme.