La nuova stagione di Landman si prepara a ridefinire gli equilibri della narrazione: Demi Moore, già introdotta nella prima stagione, prende ora il timone della storia. Paramount+ ha diffuso teaser e immagini ufficiali che mostrano la trasformazione del suo personaggio, tra potere, perdita e nuove sfide familiari.
Demi Moore conquista la scena in Landman
Il cuore del teaser della seconda stagione di Landman batte attorno a Cami Miller, interpretata da Demi Moore, finalmente al centro della scena. Dopo l'uscita di scena di Monty (Jon Hamm), il personaggio della Miller si trova a raccogliere le redini di un impero petrolifero che non perdona esitazioni.
L'attrice appare determinata, elegante e calata in un ruolo che promette di essere insieme drammatico e feroce, un passaggio di testimone che porta il racconto in territori più oscuri e personali. Non si tratta soltanto di business, ma di sopravvivenza in un mondo dominato da interessi economici e familiari che si intrecciano senza pietà.
L'attesa è alta, soprattutto perché Landman, nonostante lo snobismo degli Emmy, ha già fatto la storia di Paramount+ con i suoi numeri da record: 35 milioni di spettatori globali per il solo debutto della prima stagione. Un successo che si accompagna al riconoscimento internazionale: Billy Bob Thornton, volto di Tommy, ha conquistato una nomination ai Golden Globe, confermando il peso specifico della serie nel panorama televisivo.

A questo si aggiunge il ritorno di volti noti come Andy Garcia, Ali Larter, Jacob Loflan e Michelle Randolph, insieme all'arrivo di un nome leggendario come Sam Elliott, chiamato a interpretare il padre del personaggio di Thornton. Un innesto che promette di arricchire le dinamiche familiari con la gravità e l'esperienza di un attore che incarna l'archetipo stesso del western americano.
Sheridan e la forza dei suoi universi narrativi
La mano di Taylor Sheridan, già creatore di Yellowstone e architetto di interi universi narrativi fondati su potere, sangue e radici americane, è ancora una volta evidente. Insieme a Christian Wallace, co-creatore della serie, Sheridan plasma una storia che combina intrighi familiari e riflessioni sociali sulla trasformazione del Texas contemporaneo. La cornice petrolifera non è soltanto uno scenario economico, ma diventa metafora del consumo umano, del logorio delle relazioni e della lotta costante per mantenere il controllo in un mondo instabile.

La produzione, sostenuta da Paramount Television Studios, 101 Studios e Bosque Ranch Productions, è un mosaico di grandi nomi: da David C. Glasser a Ron Burkle, fino a un folto gruppo di executive producer che include Thornton stesso. Un lavoro corale che trasforma Landman in una delle punte di diamante della serialità americana contemporanea.
La distribuzione, affidata a Paramount Global Content Distribution, garantirà alla serie la visibilità mondiale che merita. Con la data del 16 novembre ormai fissata, il teaser non fa che accendere l'attesa: la seconda stagione promette una Demi Moore magnetica, un cast allargato e nuovi conflitti destinati a scavare ancora più a fondo nelle crepe dell'America di Sheridan.